Dopo il Memorandum d’intesa siglato a novembre 2015, la Scuola Mosaicisti del Friuli di Spilimbergo sta dando concreto seguito ai rapporti di collaborazione culturale e professionale con la Corea del Sud, installando il primo mosaico ad Alphadomcity, un grande complesso urbano (1.219.639 mq) avveniristico e multifunzionale, in prossimità di Seoul.
Si tratta di un Prisma musivo, inaugurato nel Parco dedicato al mosaico di Alphadomcity. E’ stato svelato al vernissage, alla presenza del Presidente della Scuola Mosaicisti dei Friuli, Alido Gerussi, del Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Seoul e delle massime autorità locali e nazionali, compresi artisti e designer, alcuni già connessi con la Scuola attraverso la partecipazione a stage musivi e iniziative espositive.
L’inaugurazione scenografica del Prisma – tra musica, danze, giochi d’acqua, riti locali, spettacoli di ogni genere – è stato il momento culminante di tutta una serie di iniziative che ha visto protagoniste due studentesse del Corso di perfezionamento della Scuola Mosaicisti del Friuli, Alessandra Di Gennaro e Angelica Di Marco, ospitate in Corea per 15 giorni e impegnate a seguire i workshop musivi nella galleria d’arte di Alphadomcity, dove erano esposte una cinquantina di opere della Scuola. I workshop hanno creato molto interesse promuovendo la cultura del mosaico – e l’arte italiana in genere – attraverso l’attività della Scuola Mosaicisti del Friuli.
Le personalità presenti alla cerimonia d’inaugurazione hanno completato il logo musivo di AlphadomCity posando alcune tessere. Tutti sono stati così affascinati dalla bellezza e monumentalità del Prisma Musivo di oltre 6 metri – imponente e vibrante sotto i riflessi della luce – da lanciare la proposta di ricreare opere musive similari anche in altri centri della Corea del Sud, inneggiando all’arte del mosaico e alla Scuola Mosaicisti del Friuli.
Realizzato coinvolgendo anche due laboratori musivi friulani, il Prisma è simbolo della storia del mosaico, della Scuola Mosaicisti e del dialogo tra Spilimbergo e AlphadomCity, tra l’Italia e la Corea del Sud, oltre che un esempio d’integrazione del mosaico nell’arredo urbano. In sé, r acchiude e riflette la storia del mosaico, rappresentando emblematicamente – sulle sue tre facce – tre momenti fondamentali dell’affascinante percorso dell’arte musiva: quello greco-romano, quello bizantino e quello contemporaneo.