Cosa significa oggi affidare un mandato politico? Cos’è rimasto del ‘patto sociale’ Dove e come si decide la ‘realpolitik’? E’ questo il tema del terzo appuntamento del ciclo ‘Le parole per dirlo. Come cambiano le forme dei legami sociali’, promosso dal festival Vicino/Lontano 2015 con la Sezione Fvg della Società Filosofica Italiana e il patrocinio del Comune di Udine. Vera e propria anticipazione tematica dell’11a edizione di Vicino/Lontano dedicata a ‘Totem e tabù’ – in programma a Udine da giovedì 7 a domenica 10 maggio – il progetto di lettura del nostro tempo prosegue mercoledì 22 alle 18 alla Casa della Contadinanza di Udine con il dialogo ‘Politica e potere. Chi sono i soggetti del ‘patto’?’
Protagonisti dell’incontro condotto da Beatrice Bonato saranno Giacomo Marramao, docente di Filosofia teoretica e politica all’Università di Roma, noto autore di fondamentali opere di filosofia politica, e Luca Taddio, editore di Mimesis e studioso di fenomenologia, estetica e politica. Nella figura del ‘patto’ il pensiero politico moderno ha proiettato la fondazione della società civile e dello Stato: un patto a partire dai cittadini, dai loro interessi e dalle loro volontà rivolte al bene comune. Per quanto astratta sia l’immagine del patto sociale, è sopravvissuta a lungo la convinzione che la politica debba essere legittimata dal consenso, espresso attraverso procedure previste dalle costituzioni.
E’ però risaputo che la politica ‘reale’ viene decisa nelle stanze del potere, attraverso negoziazioni personali, e il realismo ha sempre avuto buon gioco nell’opporre l’impurità dell’azione alla purezza della teoria. Che però i soli patti da prendere sul serio siano quelli tra i leader politici, che le elezioni non contino quasi più, è effetto recente dell’evoluzione post-democratica dei nostri sistemi di governo e delle nostre società. Quello che Marramao e Taddio cercheranno di spiegare è se si tratta di un processo irreversibile o se esiste qualche alternativa, magari più consistente e meno ambigua della democrazia digitale.