E’ allestita alla Biblioteca statale isontina di Gorizia fino al 30 luglio – con ingresso libero dalle 10.30 alle 18.30, sabato fino alle 13.15 – ‘Atti libridinosi (gravi e ripetuti): linguaggi incroci invasioni nella collezione di libri d’artista di Alberto Brambilla’, mostra di sperimentazione e riflessione in forma di libro.
Venerdì 22 alle 18 il collezionista lombardo sarà presente alla Galleria d’arte ‘Mario Di Iorio’ per spiegare i suoi trent’anni di lavoro sul tema, sintetizzati in mostra dagli oltre 40 libri: opere di formati diversi, molte delle quali copie uniche, realizzate dagli anni ’70 del secolo scorso a oggi. Sarà anche l’occasione per presentare il catalogo delle mostra, curata dal direttore della Bsi, Marco Menato.
In esposizione libri-oggetto, libri-scultura e volumi-quadro, alcuni apribili, altri che rimandano a composizioni per biblioteca pensile o teche da viaggio. Tanti sono i significati e le forme del sapere, e delle emozioni veicolati oggi come secoli fa dal libro e dalla scrittura.
Fantasiose, sorprendenti e fantastiche le forme che si esprimono non solo attraverso la carta, ma anche con materiali molto diversi, come legno e plastica. Il visitatore si trova avvolto in un percorso ora ‘dada’ ora ludico, scaturito da un pensiero fondante leggibile sotto traccia.