Lo scrittore Luis Sepúlveda per la letteratura, il filosofo Massimo Cacciari per “l’avventura del pensiero”, il fotografo George Tatge nella sezione “racconto per immagini” e lo scrittore israeliano Aharon Appelfeld nella sezione “la vita e l’opera” sono i vincitori del Premio Hemingway 2016, promosso dal Comune di Lignano con il sostegno della Regione e la collaborazione della Fondazione Pordenonelegge.it.
Anche quest’anno la Giuria, presieduta dallo scrittore Alberto Garlini (e composta da Gian Mario Villalta, Pierluigi Cappello e Italo Zannier, affiancati dal Sindaco di Lignano e dal Presidente della Regione) ha scelto quattro nomi di respiro internazionale per restituire l’avvincente cifra artistica e la personalità poliedrica di Hemingway, scrittore, reporter, viaggiatore ed esploratore di abissi insondati dell’animo umano. Proprio Lignano, patria d’elezione di Hemingway lo ricorda attraverso l’opera di personalità del nostro tempo: il pubblico del Premio potrà incontrare i vincitori da giovedì 23 a sabato 25 giugno al Centro Kursaal, mentre la serata di premiazione si svolgerà sabato 25.
Con l’edizione 2016 si inaugura anche un articolato calendario di eventi collaterali che comprende le ‘Letture aperitivo’ affidate a Massimo Somaglino, l’esibizione del Balletto di Siena, il convegno su ‘Scrivere a Cuba’ e il concerto del cubano Ernesttico.
Infine da segnalare ‘La Habana, la perla e l’ombra”, una mostra di Claudio Mainardi, che ci riporterà alle suggestioni della Cuba di Hemingway.