Sarà intitolato alla cantante lirica Marlena Bonezzi il Teatro Comunale di Monfalcone.Lo ha annunciato il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, nella serata di oggi, 8 maggio 2023, in occasione dell’inizio delle celebrazioni per i 40 anni del teatro.Di famiglia monfalconese, Marlena Bonezzi, scomparsa nel 2012, si è esibita nei più grandi teatri lirici italiani, dalla Scala di Milano, al Regio di Torino, all’Arena di Verona, sotto la direzione di maestri come Riccardo Muti. Ha collaborato con la RAI di Milano e Torino.
Per il Presidente del Consiglio Regionale, Mauro Bordin, intervenuto alla serata, il teatro comunale di Monfalcone rappresenta un punto di riferimento per il territorio e uno spazio dove la stessa comunità ha dimostrato di saper crescere ed evolvere, grazie alla cultura e alla musica.
Il presidente dell’Assemblea legislativa, nel suo intervento, ha per prima cosa ringraziato gli amministratori comunali “che negli anni si sono susseguiti e hanno saputo con lungimiranza mantenere vivace la principale realtà teatrale della città” e “tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questo traguardo, intessendo relazioni, creando contatti e dando il proprio meglio per riuscire a costruire proposte sempre nuove e accattivanti”.
Consegnato alla città il 17 maggio del 1983, il teatro comunale ha regalato negli anni spettacoli e concerti di altissimo livello e per questa speciale occasione il sipario si è aperto su cinque grandi concerti con le Nove Sinfonie di Beethoven, nella trascrizione di Theodor Kirchner per due pianoforti a 8 mani.
Quanto all’intitolazione del teatro a Marlena Bonezzi, il presidente del Consiglio regionale ha detto di apprezzare “la scelta di dedicare questo luogo di cultura a una donna che, con la propria attività, ha dato lustro alla comunità. Si tratta di una dimostrazione di attenzione nei confronti di chi è stato capace di distinguersi e un segnale di quanto la memoria sia necessaria per conservare la propria identità”.
In Friuli Venezia Giulia sono ben 18 le principali realtà teatrali. Bordin ha reso merito a chi “lavora con sacrificio in un settore che anche negli ultimi tempi, a causa dell’emergenza sanitaria, ha vissuto momenti particolarmente difficili: la dedizione e la passione di chi è sul palco e di chi è dietro le quinte, fortunatamente, arrivano in modo forte al pubblico. E’ per questo che in sala l’unica cosa da fare è lasciarsi coinvolgere ed emozionare”.
Più in generale Bordin ha quindi ricordato l’impegno delle istituzioni nei confronti delle realtà culturali. “L’anno scorso si è concluso con la corresponsione di contributi ai soggetti che gestiscono sale e centri culturali – ha ricordato il presidente del Consiglio regionale – al fine di mitigare gli effetti dell’aumento dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas. In questa nuova legislatura sono state appena pubblicate le graduatorie dei bandi incentivi 2023 delle principali linee contributive annuali gestite dal Servizio attività culturali. Insomma, si lavorerà in continuità con quanto fatto in passato, appoggiando le numerose associazioni e le tante persone impegnate nel settore”.
(Foto: ufficio stampa Comune di Monfalcone)