Nuovi visori, tablet e cuffie e un’app mobile gratuita che consente di svolgere approfondimenti e di fruire di contenuti di realtà aumentata e realtà virtuale da utilizzare lungo il percorso museale esterno: il Museo del Monte San Michele, a Sagrado, cresce sulla strada delle tecnologie innovative in grado di consentire una fruizione più ampia, completa e approfondita del patrimonio storico e culturale che conserva.
Le nuove strumentazioni tecnologiche sono state fornite dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia al Comune, ente concessionario della Zona Monumentale, in comodato d’uso gratuito, e andranno a potenziare la dotazione multimediale del Museo.
In questa prospettiva la Fondazione Carigo e il Comune di Sagrado hanno confermato la partnership per la valorizzazione del Museo e della Zona Monumentale circostante.
“Siamo consapevoli di quanto la tecnologia evolva rapidamente – ha detto il Presidente della Fondazione Carigo, Alberto Bergamin– e per questo motivo abbiamo deciso insieme al Comune di rinnovare con nuovi visori, tablet e cuffie, scelti tra i modelli più innovativi ed efficienti presenti sul mercato, la sala dedicata alla realtà virtuale del Museo, in modo che il percorso espositivo sia sempre più attrattivo. Il Museo si conferma così all’avanguardia non solo nel panorama locale, ma anche in quello nazionale e internazionale, sia per le tecnologie impiegate sia per l’esperienza unica che propone: un’emozionante immersione negli eventi della Grande Guerra sul fronte dell’Isonzo”.
I due enti hanno infatti firmato un accordo con cui si impegnano a condividere attività di promozione culturale e turistica da svolgersi all’interno del Museo e delle Cannoniere del Monte San Michele, così da potenziare ulteriormente l’offerta culturale di quest’area anche in vista di Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025, in una logica di rete che vede anche la Regione FVG e PromoTurismoFVG coinvolti attivamente di un progetto di valorizzazione del territorio.
“La Zona Monumentale del Monte San Michele rappresenta un luogo strategico dal punto di vista storico, culturale e identitario – ha aggiunto Bergamin – In un’ottica di valorizzazione dell’intero territorio provinciale la Fondazione conferma dunque la volontà di continuare nel suo impegno a favore della tutela e promozione di questo sito in un’ottica culturale, turistica ed educativo-didattica. In questo senso prosegue la costante e proficua collaborazione avviata nel 2018 con il Comune di Sagrado in occasione del riallestimento in chiave multimediale del Museo del Monte San Michele nell’ambito del progetto della Fondazione “CariGO GREEN”, e che oggi si rafforza ulteriormente.”
“Fin dall’insediamento di questa amministrazione – ha affermato Marco Vittori, sindaco di Sagrado – abbiamo creduto e voluto investire nel potenziamento di un’area che tanto ha ancora da esprimere: luogo comune della memoria europea, testimone di un passato che sa e deve rivolgersi al futuro quale occasione per la diffusione della cultura della pace.”
Il progetto pluriennale della Fondazione “CariGO GREEN”, reso possibile grazie al contributo di Intesa Sanpaolo e di cui l’allestimento del Museo del San Michele ha costituito nel 2018 il primo focus, è volto alla tutela e promozione in chiave innovativa e sostenibile del patrimonio storico, culturale e naturalistico del territorio dell’intera provincia di Gorizia, attraverso una serie di interventi integrati in collaborazione con enti privati e pubblici locali.
(Foto: ufficio stampa Fondazione Carigo)