Nell’anno dell’Expo, il cibo si fa (anche) arte

A pochi giorni dal ‘via’ all’Expo, il cibo diventa oggetto di visioni artistiche al DoubleRoom di Trieste, uno degli spazi più attivi in regione, con ‘Ti mangio con gli occhi. Nuove liaisons alimentari’, ampia rassegna dedicata alle nuove relazioni fra arti visive e cibo, curata da Massimo Premuda con Gruppo78 e V_Art-multimedia design, cui vengono abbinate le bizzarre creazioni culinarie di Aldo Cherubini. In mostra le ricerche della performer greca Nina Alexopoulou, da sempre interessata al tema del cibo e dello sfruttamento del corpo della donna in chiave consumistica, dell’argentina Marcela Cernadas, che analizza il delicato rapporto fra cibo ed eros, del fotografo Fabrizio Giraldi, che presenta un reportage sul cibo plastificato giapponese. Protagonista anche la friulana Tiziana Pers con l’articolata performance ‘Pandora_2 the first supper’, già presentata alla Biennale di Venezia dall’artista, all’epoca incinta, ma anche gli oggetti in ostia dello studio Ctrlzak, gli orti urbani del collettivo Spiazzi Verdi di Venezia e molto altro.