E’ stato oltraggiato nella notte, a Ostia, in via dell’Idroscalo, il monumento a Pier Paolo Pasolini, il poeta, regista e scrittore ucciso tra il 1 e il 2 novembre 1975. I volontari della Lipu, che gestiscono l’oasi Centro Habitat Mediterraneo, hanno fatto l’amara scoperta. L’opera, realizzata dallo scultore Mario Rosati, è stata danneggiata dai vandali, che hanno spaccato lastre e vetri.
E’ proprio grazie all’istituzione dell’oasi della Lipu, che il tratto di Idroscalo in cui Pasolini trovò la morte è stato recuperato e sistemato.
I vandali hanno rivendicato il loro gesto lasciando ai piedi della stele danneggiata uno striscione con offese e insulti rivolti alla memoria del poeta, il tutto firmato “Militia”: “Ma quale poeta e maestro: frocio e pedofilo, era questo”.
L’associazione ha denunciato l’episodio di vandalismo ai carabinieri, che hanno fatto i rilievi e sequestrato lo striscione con gli insulti.
