Una nuova mostra per festeggiare i cinquant’anni dalla nascita della Galleria Sagittaria di Pordenone. Sabato 28 a Casa Zanussi si apre la mostra “Tra figurativo e astratto. Nove artisti della Fondazione Concordia”.
Una grande mostra, quella curata dal critico Giancarlo Pauletto e aperta fino a domenica 18 settembre, con opere di artisti di altissimo prestigio: Luigi Spacal, Elio Ciol, Giammarco Roccagli, Giorgio Cosarini, Claudio Mrakic, Danilo Jejcic, Concetto Pozzati, Grazia Varisco e Luigi Veronesi.
Il percorso espositivo trae origine dall’imponente collezione della Fondazione Concordia Sette, dal 2010 preposta alla custodia e alla valorizzazione delle numerose opere – ormai più di 1500 tra olii, disegni, calcografie e sculture – donate da artisti e collezionisti nel corso degli anni alla Galleria Sagittaria prima, e poi direttamente alla Fondazione.
Un’attività che quest’anno compie cinquant’anni dalla nascita della Galleria e un patrimonio pubblico che include grandi artisti, soprattutto della scena nazionale, da Armando Pizzinato a Guido Cecere, da Giuseppe Zigaina a Sergio Altieri, a Tito Maniacco, Marcello Mascherini, Nane Zavagno, Edo Murtic e Lojze Spacal, per fare solo alcuni nomi.
La mostra è stata allestita anche sulla scia delle recentissime donazioni del fotografo Elio Ciol, con 24 immagini su Assisi, e dell’artista Giammarco Roccagli, che ha donato alla Fondazione tutto il ciclo dedicato a Piero Della Francesca.
A integrazione della mostra, Casa Zanussi annuncia la pubblicazione del volume “Nello specchio dell’arte. Tra Venezia e Trieste, cinquant’anni di attenzione alla pittura figurativa dal punto d’osservazione di via Concordia Sette Pordenone”, che raccoglie circa 400 tra recensioni di mostre e presentazioni firmate dal critico d’arte Pauletto, curatore di tante esposizioni alla Galleria Sagittaria, sin dalla sua apertura.