Si chiama Natalia Bondarenko, viene dall’Ucraina, ma vive da anni in Friuli, a Campoformido, una delle protagoniste del Salone internazionale del libro di Torino. Alla sua opera è stato assegnato il secondo premio del concorso nazionale ‘Lingua madre’, dedicato alle donne migranti (o di origine straniera) residenti in Italia. Il concorso letterario è un progetto permanente della Regione Piemonte e del Salone del Libro di Torino, nato nel 2005, e che opera con il patrocinio del Ministero della Cultura e della Commissione Europea. La premiazione del diciottesimo concorso nazionale è prevista lunedì 22 maggio al Lingotto di Torino. Natalia Bondarenko è stata scelta perché esprime con terribile efficacia la posizione impossibile di una donna di fronte alla guerra, e il senso di inadeguatezza che possiamo provare in un mondo diviso dall’odio.
(Foto: Ufficio stampa del Concorso letterario nazionale Lingua Madre)