Domenica 31 marzo, si è riunita la Giuria Scientifica del Premio di Poesia San Vito al Tagliamento, organizzato dal Comune di San Vito al Tagliamento -Assessorato Beni e Attività Culturali-, per decretare la rosa dei finalisti vincitori della edizione 2018, ed eventuali segnalazioni e premi speciali del concorso a cadenza biennale.
Il bando, con scadenza 21 gennaio 2019, ha riscosso un buon successo di partecipazione, con 78 opere ammesse in concorso.
La Giuria Scientifica del Premio risulta composta da Elvio Guagnini (Presidente), Marco Marangoni (Segretario), Gian Mario Anselmi, Annamaria Coviello, Nico Naldini, Silvana Tamiozzo Goldmann e Giacomo Vit. I membri della giuria sono presenti, a eccezione di Nico Naldini, impedito da ragioni di salute.
Dopo un saluto affettuoso a Nico Naldini, i lavori riguardato la discussione sulle opere presentate.
Dopo alcune considerazioni di carattere generale sul buon livello di tutte quelle pervenute alla giuria, ciascuno dei membri della Commissione ha presentato un elenco di lavori che hanno particolarmente interessato e sui quali vengono formulati giudizi.
La giuria ha selezionato le opere di Massimo Morasso (‘L’opera in rosso’, Firenze, Passigli Poesia, 2016); Nina Nasilli (‘Tàşighe!’, Ro Ferrarese, Ferrara, Book Editore, 2017); Federico Rossignoli (‘Spolia II’, Fanna, Pordenone, Samuele Editore, 2017).
Considerati i termini del bando, si è proceduto anche a segnalare un’opera di poesia considerata meritevole di particolare attenzione: Mauro Macario (‘Le trame del disincanto, Pasturana, Alessandria, Ed. Punto a Capo, 2017).
Il premio a un’opera in lingua friulana è stato attribuito al volume di Francesco Indrigo (‘Nissun di nun (Nessuno di noi)’, Fanna, Pordenone, Samuele Editore, 2018).
La cerimonia di premiazione è prevista per sabato 15 giugno 2019.