Giovedì 11 luglio, al Velarium GIT alle 18, i giornalisti Paolo Medeossi e Paolo Mosanghini presenteranno ‘La memoria non è peccato’, una raccolta di testi di Titita Pittana
(Chiandetti). Il riferimento della copertina del grande maestro Celiberti è chiaro: si collega all’attività dell’associazione culturale ‘Il ventaglio delle muse’, fondata e portata avanti per più di 25 anni: storia e ricordi personali oltre a un testo che racconta la Udine degli Anni ’60 dedicato ai nipoti. Intervento di Paolo Medeossi.
(S)BADANTI (Gasparri).
Le peripezie di Ludmilla e nonna Rosa. Chi non conosce un nonno o una nonna assistiti da una signora che non è di famiglia? Da questi rapporti nascono tanti episodi. Belli e meno belli, simpatici o no, curiosi, veri, caricaturali, sorprendenti.
Tanti spunti rubati alla quotidianità, scritti in racconti e fissati dalle vignette satiriche di Edoardo Paolino Zuliani, per affrontare l’argomento da un’angolatura nuova e anche per sorridere assieme alle stesse badanti, donne che con sacrificio lasciano per mesi le proprie famiglie per entrare nelle nostre. Intervento di Paolo Mosanghini.
Al Velarium Git venerdì 12 luglio, alle 18, intervista a cura di Franco del Campo .
“Il metodo spreco zero”: diventa un libro l’esperienza accademica di Andrea Segrè, professore universitario eclettico, ideatore e promotore di tante iniziative visionarie Last Minute Market, la campagna europea Spreco In sette giorni impari a non buttare più cibo, aiuti l’ambiente e risparmi centinaia di euro!
«Il tono di questo manuale di ecologia domestica resta comunque leggero: un corso articolato in sette giorni, dal lunedì alla domenica, per imparare a usare tutto quello che compriamo ottenendo anche un netto vantaggio per il portafoglio» –
«Uno sguardo nuovo sulle cose che mangiamo e quello che ci sta dentro: relazioni, valori sociali, energia, acqua, soldi, fame e diete, troppo e troppo poco» – dalla postfazione di Massimo Cirri, conduttore di Caterpillar, Rai Radio 2
Dalla prima indagine scientifica sullo spreco domestico, un metodo semplice ma rivoluzionario: per mangiare meglio, salvaguardare l’ambiente e risparmiare
A tutti noi dispiace sprecare il cibo. Ogni giorno però ne buttiamo 100 grammi a testa, che diventano 37 chili pro capite e 85 a famiglia ogni anno: un valore per ogni nucleo familiare pari a 450 euro, ma anche un costo per smaltire i rifiuti e un peso sull’ambiente sempre meno giustificabile. È possibile evitare questo inutile sperpero e risparmiare? Sì, e gli accorgimenti per farlo sono alla portata di tutti: basta leggere questo libro. Pieno di informazioni e consigli, il testo – frutto di anni di ricerca dell’autore, massimo esperto italiano sull’argomento – parte dalla compilazione di un “diario dello spreco”, in cui registrare gli alimenti buttati ogni giorno per ogni pasto, per capire i nostri errori, liberarci dalle cattive abitudini e iniziare la nostra “rivoluzione alimentare”. In pochi passaggi impareremo a fare la spesa in modo intelligente e mirato, senza rincorrere facili e ingannevoli promesse del marketing; a conoscere a fondo il nostro frigorifero, organizzandolo al meglio per la conservazione dei cibi; a leggere le scadenze riportate sulle confezioni e a usare gli imballaggi in modo utile; a fare l’orto in casa; a evitare del tutto gli avanzi, dando agli ingredienti considerati “scarti” una nuova vita attraverso ricette magiche. Perché non sprecare cibo può cambiarci la vita e salvare davvero il nostro pianeta.