Tredici spettacoli, di cui quattro dedicati a bambini e famiglie e, per godersi la frescura delle serate estive tra emozioni, divertimento e buona musica. E’ la seconda edizione di Verdid’Estate, la stagione estiva del Teatro Verdi di Gorizia che prenderà il via mercoledì 27 giugno. Gli appuntamenti, che saranno ospitati dal parco del Municipio, daranno vita a un cartellone variegato e coinvolgente, curato sempre dal direttore artistico del teatro, Walter Mramor. Nel programma sono stati inseriti la tappa goriziana di Folkest e quattro serate del sempre apprezzato Cantaquartieri. Inoltre, proseguendo nella scelta compiuta per la stagione teatrale in versione ‘invernale’, il Comune ancora una volta ha voluto avere un occhio di riguardo agli spettatori più giovani con un filone a loro riservato, intitolato Verdi Young. Per tutte le proposte, che inizieranno alle 20.30, è previsto un biglietto unico.
“Sono lieto di salutare l’avvio della seconda edizione di Verdid’estate, con un programma quest’anno ancora più ricco, che ho pensato per i cittadini goriziani ma di sicuro interesse anche per i visitatori”, rimarca il direttore artistico Walter Mramor. E prosegue: “Ho dedicato particolare attenzione alla programmazione per i ragazzi e le famiglie, con ben quattro spettacoli adatti ai bambini dai tre anni in su. La frequentazione del teatro è un importante momento formativo per i bimbi e poterlo condividere con i propri cari in una cornice di grande bellezza è certamente uno stimolo in più. Negli altri appuntamenti la musica è il fil rouge che ci accompagna in un percorso tra proposte diverse, scelte perché accomunate dal legame con il nostro territorio, con due appuntamenti teatral musicali che proporranno emozionanti viaggi nella storia delle nostre terre. Il blues dei Balcani è invece al centro di una serata di grande fascino firmata Folkest, mentre con la rassegna Cantaquartieri si guarda al futuro, con i giovani talenti musicali goriziani come protagonisti assoluti”.
Spiega il sindaco, Rodolfo Ziberna: “Si tratta della conferma di una formula che piace ai cittadini, usando luoghi diversi e inusuali per il teatro, in un periodo in cui normalmente le rappresentazioni a teatro non ci sono. Verdid’estate intende anche essere un modo per avvicinare chi normalmente non frequenta in teatro. Stiamo lavorando nel frattempo alla candidatura congiunta di Gorizia e Nova Gorica a capitali della cultura 2025, proponendo un circuito unico tra i Teatri di Gorizia, Nova Gorica, Cormons e Monfalcone, dando vita a un pacchetto di almeno un centinaio di rappresentazioni”.
“Verdid’estate è un ottimo viatico per offrire cultura ai cittadini e ai visitatori che vivono Gorizia”, dichiara l’assessore comunale alla cultura Fabrizio Oreti, che fa notare come la rassegna teatrale estiva possa essere un volano per tutto il territorio: “Considerato quanto è apprezzata la stagione teatrale invernale del Verdi, anche la rassegna estiva sarà gradita non solo dal pubblico goriziano ma anche da quello del territorio. Il nostro auspicio è che gli spettatori che arrivano da fuori Gorizia possano cogliere l’occasione per scoprire le bellezze della nostra città “.
Quattro appunto gli spettacoli Verdi Young. Si comincerà mercoledì 27 giugno con un classico: “Cappuccetto rosso” del Fantateatro di Bologna, mentre mercoledì 11 luglio sarà la volta dei cuochi-clown de “L’omino del pane e l’omino della mela”, della compagnia milanese ifratellicaproni. “Le peripezie di Arlecchino nato affamato” saranno portate in scena dalla Compagnia Ortoteatro di Cordenons lunedì 23 luglio in una commedia dell’arte e burattini, infine mercoledì 1 agosto Anà-thema Teatro di Udine proporrà la sua versione rivisitata e interattiva di “Il gatto e la volpe”. Cinque gli appuntamenti teatral musicali di Verdid’estate. La serata di mercoledì 4 luglio sarà dedicata al blues dei Balcani, con il concerto della cantante bosniaca Amira Medunjanin accompagnata da Bosko Jovic alla chitarra, tappa goriziana del festival Folkest. Martedì 20 luglio la compagnia Corrado Abbati accompagnerà il pubblico in un viaggio nel mondo dell’operetta viennese e del musical americano, spaziando tra le più belle e conosciute pagine musicali e le più esilaranti scene comiche, con “Vienna-Broadway. Andata e ritorno”. Un flusso di parole e musiche permetterà invece giovedì 19 luglio di conoscere “Tina Modotti, storia di una vita”, dall’infanzia udinese fino alla morte in Messico. Un ritratto inedito della fotografa e artista, che sarà compiuto grazie al testo di Alberto Prelli, con le voci di Nicoletta Oscuro e Matteo Sgobino, quest’ultimo anche alla chitarra. Immancabile per Verdid’estate una serata con il Gruppo teatrale per il dialetto “Gianfranco Saletta”: giovedì 26 luglio prenderanno vita in “Din don campanon” i racconti dei vari personaggi, amati dagli ascoltatori, che si avvicendarono nelle diverse rubriche di quella trasmissione inventata dalla fantasia della ditta Carpinteri & Faraguna. Martedì 7 agosto invece l’Associazione internazione dell’operetta Friuli Venezia Giulia, con la collaborazione del Drama Italiano di Fiume, proporrà “I due ribaltoni: Trieste 1919, Fiume 1919”, spettacolo teatral musicale che tratta il primo e più critico grande stravolgimento che ha colpito l’intera Europa ed è stato foriero della futura rovina del vecchio continente nel così detto secolo breve. Quattro infine le serate dedicate alla rassegna musicale Cantaquartieri, tutte ad agosto e curate dal Maestro Giorgio Magnarin: lunedì 20 agosto, giovedì 23, lunedì 27 e giovedì 30.