Una sala consiliare gremita ha accolto Marco Cappato nel pomeriggio di sabato 3 febbraio a Turriaco. Appuntamento inserito all’interno di un denso calendario di incontri per presentare il suo libro ‘Credere Disobbedire Combattere’, ma che poi si è trasformato in un dialogo, anche con il pubblico, sui temi della libertà di scelta, della partecipazione alla vita democratica, della necessità di basare le proprie decisioni sulla conoscenza.
Hanno dialogato con Marco Cappato il sindaco Enrico Bullian, il senatore Alessandro Maran e l’esponente radicale Pietro Pipi, impegnato attualmente in uno sciopero della fame per chiedere al Governo di concludere, con i decreti attuativi, l’iter per il nuovo ordinamento penitenziario.
E le condizioni di vita nelle carceri, le leggi che ostacolano la libertà individuale, il proibizionismo ipocrita che tollera che i concittadini vadano a prendersi all’estero ciò che entro i nostri confini riteniamo un reato, aumentando le disuguaglianze sociali sono i temi che hanno riscaldato la platea. “Non cambi il mondo, e non difendi la democrazia, facendo sempre quello che ti dicono di fare” sostiene Cappato, perché ‘L’obiettivo non è violare le regole, ma cambiare le regole’, come recita il sottotipo del suo ultimo libro.
Non si è parlato solo di eutanasia e di diritti civili: sollecitato dal senatore Maran, Cappato ha affrontato temi quali la rivoluzione digitale e la genetica, dalla ricerca sulle staminali agli OGM, per puntare il dito contro tutte le norme e le paure che oggi ostacolano la libertà e criminalizzano comportamenti diffusi e realtà sociali ineliminabili, rischiando peraltro di rendere marginale e arretrata la nostra agricoltura. Perché compito dello Stato non è voltarsi dall’altra parte, né opporsi all’innovazione, ma sostenere la scienza e governare il cambiamento, facendo in modo che sia sempre in meglio e che tutti ne possano beneficiare. Infine la questione della Patria Europa contrapposta all’Europa delle Patrie, indispensabile per poter affrontare realisticamente temi globali come il riscaldamento climatico, le migrazioni, le crisi finanziarie.
Una serata vivace, piena di positività, che si traduce nell’invito, forte e condiviso dai relatori, ad assumerci ciascuno la responsabilità delle nostre azioni, creando conoscenza, condizione indispensabile per una scelta consapevole.
“Un ringraziamento particolare a Marco Cappato per la sua disponibilità e umanità”, afferma il sindaco Enrico Bullian, “che attraverso la sua partecipazione ha qualificato la serata, grazie all’esempio che propone e ha offerto alla cittadinanza”.
E’ stata anche l’occasione per ribadire, da parte del sindaco Bullian, quanto l’Amministrazione comunale negli anni ha messo in campo per la tutela dei diritti universali, con iniziative concrete come la creazione di un Centro di Accoglienza Temporaneo e uno spazio giovani, ma anche le politiche sociali con conferenze e dibattiti mirati.