La Compagnia di Arti e Mestieri di Pordenone, molto attiva nella formazione teatrale per le scuole, per il 2021 ha avviato un progetto educativo espressivo sul tema “ Scoprire il Risorgimento con Ippolito Nievo” che coinvolge 100 allievi di sei scuole della provincia di Pordenone, Liceo Leopardi Maiorana, Scuola elementare P.M.D’Aviano, Scuola Media G.Lozer di Pordenone, Scuola Media I.Svevo di Fontanfredda, Isis – liceo G.A.Pujati di Sacile, L’ISIS P.Sarpi di San Vito al Tagl.to. L’iniziativa, che fa parte dei programmi educativi sostenuti dalla Regione FVG e vede anche la collaborazione dell’Università di Udine e della Fondazione Ippolito e Stanislao Nievo, consiste in percorsi di formazione teatrale sulla storia che portò all’unità d’Italia, di cui ricorre questo anno il 160° anniversario, attraverso la poetica, le suggestioni, le visioni e la testimonianza di un protagonista e testimone di quel periodo storico.
Ippolito Nievo rappresenta infatti uno degli interpreti più autentici della cultura italiana negli anni cruciali tra Risorgimento e avvio dello stato unitario e attraverso le sue opere e la sua vita, che si interrompe a soli 29 anni proprio sulla soglia dell’Italia unita, si ricostruisce la storia di una generazione dal grande slancio politico-morale. Il Friuli Venezia Giulia, il “Piccolo compendio dell’universo” a cui era profondamente legato, gli diede inoltre la possibilità di soffermarsi sulle condizioni di vita del mondo contadino di allora che contribuirono a formare la sua coscienza politica e sociale per una speranza di una Italia unita basata sui valori di uguaglianza e solidarietà.
L’obiettivo è quello di far scoprire alle nuove generazioni un’ epoca di passioni ed ideali giovanili che possono trovare corrispondenza oggi nel desiderio di rinnovamento e ‘risorgimento’ per il nostro paese nel difficile momento che stiamo attraversando. Gli allievi sono seguiti dal mese di febbraio, sia in presenza che virtualmente, dagli operatori teatrali Martina Boldarin, Filippo Fossa, Paolo Mutti, Max Bazzana, Nicola Milan per la parte musicale, oltre a Bruna Braidotti ideatrice dell’iniziativa. Fanno parte integrante del percorso educativo anche due incontri su Ippolito Nievo con la prof.ssa Silvia Contarini, docente di letteratura italiana moderna e contemporanea dell’Università di Udine che terrà una relazione su “Nievo e il romanzo storico contemporaneo” in cui si porranno a confronto il romanzo storico di I.Nievo “Confessioni di un italiano” e i “Promessi Sposi” di A. Manzoni nel contesto storico del Risorgimento e con la Dott.ssa Mariarosa Santiloni della Fondazione Ippolito e Stanislao Nievo di Roma con un intervento su “il Risorgimento e l’opera di Ippolito Nievo nel percorso dell’emancipazione femminile” in cui porrà l’accento sul contesto sociale dell’epoca e sulla sensibilità dello scrittore sulla questione femminile.
Gli incontri rivolti non solo agli allievi che seguono i laboratori teatrali , ma anche a tutti gli allievi ed insegnanti degli istituti coinvolti si terranno in una videoconferenza il 29 marzo alle ore 10.00 sulla piattaforma zoom e replicata il 30 marzo alle 16.00 sulla piattaforma meet.
A fine anno scolastico è prevista per ogni scuola una dimostrazione di lavoro o spettacolo sul tema del progetto che verrà presentato alla comunità scolastica possibilmente in teatro o virtualmente. La documentazione dell’esperienza sarà poi fruibile come supporto didattico per le scuole che potranno avvalersi di questo approccio creativo per lo studio della storia e della letteratura.
Chi volesse seguire le videoconferenze può contattare la Compagnia di Arti e Mestieri per iscriversi e ricevere il link di collegamento (info@compagniadiartiemestieri.it – tel 043440115 /3486943044).