Sono ben 12 in totale i milioni sui quali si potrà contare per il recupero dell’ex Amideria Chiozza di Perteole di Ruda. Sulla base delle nuove proposte avanzate, il Ministero della Cultura ha infatti continuato a sostenere i progetti presentati dal Comune approvando un nuovo finanziamento del valore di 4 milioni e 500 mila euro, utili al recupero del patrimonio di archeologia industriale.
“La visita del Ministro Dario Franceschini di qualche giorno fa è stato un attestato di grande onore al lavoro e ai programmi svolti dal Comune di Ruda e testimonia che gli sforzi fatti sono davvero importanti e ritenuti pienamente in linea con i rigidi cronoprogrammi dei protocolli ministeriali. i è data una possibilità di recupero ad un’area di grande importanza per l’archeologia industriale, salvando una struttura di grande valore per la memoria collettiva. L’ex Amideria potrà valorizzare le risorse del territorio, creando ampie prospettive di sviluppo per tutta la comunità regionale. Un esempio tra tutti è il crescente interesse di Film Commission Fvg per l’utilizzo della struttura come set di film. Due produzioni hanno già sfruttato la location, ‘Volevo fare la Rockstar’ di Matteo Oleotto e ‘Rapiniamo in Duce’ di Renato de Maria, film che verrà presentato alla prima a Roma il 26 ottobre prima di essere lanciato su Netflix”, commenta il Sindaco di Ruda Franco Lenarduzzi. Quest’ultimo contributo da 4,5 milioni si somma ad altri importanti investimenti statali su fondi europei: 4,8 milioni ricevuti dal Comune di Ruda e 1,8 milioni in gestione delegazione amministrativa dal Segretariato della Soprintendenza. Altri finanziamenti di minore valore, sono stati richiesti su bandi regionali per la rimozione dell’amianto presente nella struttura. Ad ora il totale dei fondi disponibili ammonta quindi a circa 12 milioni di euro che servono non solo a realizzare la parte museale ma rilanciare l’intero complesso mettendolo a disposizione del territorio per ospitare attività di terziario avanzato, data l’interessante localizzazione.