Centinaia di eventi tra visite guidate, spettacoli, concerti, mostre d’arte, conferenze, degustazioni, escursioni e attività per bambini: domenica 14 settembre torna la Giornata Europea della Cultura Ebraica, la manifestazione coordinata e promossa in Italia dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane che “apre le porte” di sinagoghe, musei e quartieri ebraici, invitando a scoprire i luoghi, la storia e la cultura ebraica di ieri e di oggi.
Un tema, “Donna Sapiens – La figura femminile nell’ebraismo”, unirà idealmente le centinaia di iniziative, fornendo lo spunto per parlare del femminile nel mondo ebraico e nella società, tra emancipazione e tradizione: una tematica attuale, che si intreccia alla cosiddetta questione “di genere”, cui l’esperienza ebraica può fornire interessanti spunti di riflessione.
In concomitanza con la Giornata prenderanno il via numerose iniziative di cultura ebraica, che proseguiranno nei giorni successivi: in particolare, il festival internazionale di cultura ebraica “Jewish and the city” a Milano e il festival internazionale di letteratura e cultura ebraica a Roma, che si apre con la Notte della Cabbalà.
Diversi appuntamenti hanno luogo anche in FRIULI VENEZIA GIULIA: a partecipare sono quest’anno Trieste, Gorizia e Udine.
A TRIESTE sono previste visite alla Sinagoga (Via San Francesco, 19) e al Museo ebraico (via Del Monte 5/7).
Presso i locali della scuola ebraica (Via del Monte, 3), approfondimenti del Rabbino Capo Eliezer Shai Di Martino sul ruolo della donna nella cultura ebraica, e di Rav Umberto Piperno sulla poetessa Rachele Luzzatto Morpurgo (Trieste, 1790–1871).
Un reading di autrici ebree triestine accompagnerà l’incontro con Tullia Catalan su “Donne ebree triestine fra Ottocento e Novecento. Fra emancipazione, integrazione e persecuzione”. Sarà inoltre inaugurato il nuovo allestimento, con relativa nuova sala audiovisiva, del museo ebraico, con percorso sulle arti ebraiche a Trieste tra ‘700 e ‘900.
Maggiori informazioni allo 040 371466 o all’email [email protected].
A GORIZIA, è allestita presso la sinagoga (Via Ascoli, 19) la mostra “La donna nell’ebraismo”, dedicata alle donne nella tradizione ebraica e nella Bibbia e a figure moderne come Rosa Luxemburg, Golda Meir, Rita Levi Montalcini.
Alle 19.00, nel cortile della sinagoga, sarà proiettato il film “La sposa promessa”, sul mondo degli ebrei ortodossi in Israele, di Rama Burshtein (2012).
Durante la giornata visite guidate gratuite alla Sinagoga ed al ghetto (11.30-15.30-16.30) e al miqveh (il bagno rituale), alle 18.00. Sarà inoltre possibile visitare il cimitero ebraico di Valdirose, che si trova a Nova Gorica (Slovenia).
Infine, sarà a disposizione dei visitatori l’allestimento permanente “La Gerusalemme sull’Isonzo”, che illustra la storia del ghetto goriziano e i personaggi più importanti espressi dalla comunità ebraica, e la mostra su “Carlo Michelstaedter: la pittura”, sulla produzione pittorica del filosofo goriziano.
Per maggiori informazioni, telefonare allo 0481 532115, email [email protected]
A UDINE (Palazzo Giacomelli, via Grazzano) alle 17.00 si potrà partecipare alla conferenza di Valerio Marchi su “Ebree italiane fra Otto e Novecento – emancipazione al femminile”. Per ulteriori informazioni, telefonare allo 0432 660684 o scrivere all’email [email protected].
Alla Giornata Europea della Cultura Ebraica, giunta alla quindicesima edizione, partecipano trenta Paesi europei e settantasette località in Italia, dove risiede la più antica Comunità della diaspora.
In Italia la manifestazione gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed è patrocinata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dal Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dall’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani e dall’Adei-Wizo, l’Associazione Donne Ebree d’Italia.
La manifestazione è inoltre riconosciuta dal Consiglio d’Europa.
Programmi e approfondimenti sono disponibili sul sito: www.ucei.it/giornatadellacultura
Alla Giornata aderiscono in Italia le seguenti località: Acqui Terme, Alatri, Alessandria, Alghero, Ancona, Asti, Biella, Bologna, Bova Marina, Bozzolo, Brindisi, Carmagnola, Carpi, Casale Monferrato, Catania, Catanzaro, Cento, Cherasco, Chieri, Correggio, Cortemaggiore, Cosenza, Crotone, Cuneo, Ferrara, Finale Emilia, Fiorenzuola d’Arda, Firenze, Fiuggi, Fondi, Fossano, Genova, Gorizia, Ivrea, Livorno, Lugo di Romagna, Mantova, Merano, Milano, Modena, Moncalvo, Mondovì, Monte San Savino, Napoli, Ostiano, Padova, Palermo, Parma, Pesaro, Pisa, Pitigliano, Pomponesco, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Roma, Sabbioneta, Saluzzo, San Nicandro Garganico, Santa Maria del Cedro, Senigallia, Siena, Siracusa, Soncino, Soragna, Torino, Trani, Trieste, Trino Vercellese, Udine, Urbino, Venezia, Vercelli, Verona, Viadana, Viareggio, Vibo Valentia, Vicenza.
Le iniziative dei trenta Paesi europei sono consultabili su www.jewisheritage.org, il sito dell’AEPJ, l’organizzazione che promuove e coordina l’iniziativa in Europa e che nasce per preservare il patrimonio culturale ebraico del Vecchio Continente.