Oltre tremila biglietti venduti e 5 mila presenze complessive in tutti gli eventi, in cinque giorni, con numerosi appuntamenti da tutto esaurito, 300 ospiti dall’Italia e dal mondo, 28 Paesi rappresentati nei 25 film in anteprima nazionale e per le tre anteprime assolute. E il bilancio della ventiseieima edizione del Pordenone Docs Fest, che ha trasformato la città nella “capitale del documentario” in Italia. Il Gran Premio della Giuria è andato a “Moosa Lane” di Anita Mathal Hopland, con la consegna delle tre giurate: la regista cilena Valeria Sarmiento, la regista e sceneggiatrice Costanza Quatriglio e la giornalista e critica cinematografica Beatrice Fiorentino. Altri premi a “The Oil Machine” di Emma Davie, “Singing on the rooftops” di Eric Ribes Reig, “The art of silence” di Maurizius Staerkle Drux, “Myriad” di Michael Grotenhoff e Christian Zipfel e “Steel life” di Manuel Bauer.
(Foto: Ufficio stampa Cinemazero)