Vicino/lontano risponde alle polemiche rilanciate dal sindaco di Udine, Pietro Fontanini, che pochi giorni fa ha criticato la presenza tra gli ospiti del giornalista Gad Lerner.
“Così come avveniva con le amministrazioni precedenti, la nostra disponibilità al dialogo è testimoniata dalla corrispondenza con l’attuale Giunta, che abbiamo periodicamente aggiornato, anche nel merito dei contenuti – spiegano gli organizzatori in una nota -. In questi giorni abbiamo continuato a portare avanti il nostro lavoro, evitando polemiche poco costruttive e limitandoci a una doverosa precisazione ‘tecnica’ sui costi sostenuti per il festival. Siamo orgogliosi di aver sempre fatto un buon uso del denaro pubblico, restituendo alla città un ‘prodotto’ di valore. Su questo versante, un confronto con realtà analoghe potrebbe essere utile”.
“Con riferimento alle parole del Sindaco di Udine circa la presenza di Gad Lerner a condurre la serata del premio Terzani – prosegue la nota -, un’altra precisazione ci sembra tuttavia necessaria. Il premio quest’anno sarà consegnato allo scrittore e giornalista statunitense Franklin Foer – redattore di punta della prestigiosa rivista di cultura, scienza e attualità ‘The Atlantic’ – per il libro edito Longanesi ‘I nuovi poteri forti. Come Google Apple Facebook e Amazon pensano per noi’, lucida analisi della grande sfida cui siamo chiamati dalle Big Tech. In sintesi, la denuncia del monopolio che i giganti della Silicon Valley esercitano sul sistema della comunicazione globale e del mercato. Una questione transpolitica, certamente non ascrivibile a categorie di destra o di sinistra, diremmo ‘la questione’ del nostro tempo iperconnesso, con implicazioni che riguardano indistintamente il futuro di tutti, qualsiasi voto si decida di esprimere in cabina elettorale”.
“Di questi temi Franklin Foer converserà sabato 18 maggio al Teatro Giovanni da Udine con Gad Lerner. Nello scegliere il conduttore della serata non ci siamo chiesti a quale parte politica appartenesse – sottolinenao gli organizzatori -. Abbiamo puntato su una personalità di comprovata esperienza professionale, capace di interloquire su tematiche insieme economiche e sociali, dando ritmo e interesse a un dibattito pubblico. Valutazioni ‘tecniche’, non politiche”.
“Ci chiediamo, e lo chiediamo al pubblico che ha sempre affollato le serate del Premio Terzani, come si possa affermare che esse siano state l’occasione di una strumentalizzazione politica. A questo proposito vale la pena di ricordare i vincitori delle ultime edizioni: Mohsin Hamid per Come diventare ricchi sfondati nell’Asia emergente, ex aequo con Pier luigi Cappello per Questa Libertà, 2014; David Van Reybrouck per Congo, 2015; Martín Caparrós per La fame, 2016; Sorj Chalandon per La quarta parete, 2017; Domenico Quirico per Succede ad Aleppo, 2018. Tutte opere e occasioni per riflettere e farsi un’opinione sulle grandi questioni del nostro tempo. Il Sindaco potrà verificarlo di persona, accettando il nostro invito a essere presente sul palcoscenico del Teatro Nuovo Giovanni da Udine per la consegna del Premio. Insieme a noi e insieme alla città di cui Angela Terzani è cittadina onoraria”.
“Molte sono state le voci critiche sui contenuti del festival vicino/lontano-Premio Terzani – si legge ancora nella nota -, la cui 15^ edizione è ormai alle porte (dal 16 al 19 maggio). Moltissime sono state le voci, pubbliche e private, che hanno espresso apprezzamento per la manifestazione. A tutte queste voci va il nostro grazie”.