“In Friuli Venezia Giulia si sono messe in atto politiche volte a invertire il trend demografico negativo e a rendere più attrattivo il territorio, aumentando i servizi e la loro qualità e modificando le dinamiche dell’abitare”. Lo ha affermato oggi l’assessora regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, al convegno ‘I progetti Pnrr per il Paese‘ nell’ambito di Urbanpromo 2023 a Firenze.
Amirante ha condiviso una riflessione sui progetti dedicati all’abitare, alla rigenerazione urbana e ai trasporti portando gli esempi di Trieste con il Porto Vecchio, di Pordenone con il Polo Young e di Gorizia con la trasformazione del vecchio ospedale in un nuovo Campus. “L’esperienza con i fondi del Pnrr – ha spiegato – ha messo in evidenza la necessità di rimettere la pianificazione al centro della politica perchè l’Ue guarda a progetti che hanno una visione, un percorso che ha già valutato le alternative progettuali, la presenza di vincoli o che deriva da un concorso di progettazione che può permettere anche ai nostri ordini professionali, soprattutto ai giovani, di crescere. Come Regioni di concerto con il Governo dobbiamo quindi promuovere questo tipo di azioni per essere pronti a gestire ulteriori tornate di fondi”.
Amirante ha tracciato anche una fotografia più generale sul Pnrr in Fvg che si traduce in maggiore accessibilità con l’implementazione e l’adeguamento delle linee ferroviarie; in logistica con l’elettrificazione dei binari ultimo miglio, lunette ferroviarie, elettrificazione delle banchine; in trasporti con il rinnovo del parco autobus e dei treni regionali in chiave ecologica e poi scuole e asili con adeguamento sismico, efficientamento energetico oltre che nuovi asili e nidi nei poli manifatturieri ma anche impianti sportivi nuovi, efficienti, sociali; rigenerazione urbana e turismo con nuove ciclabili.