Arrivano da 11 diverse regioni, hanno esperienze professionali in Italia e, in alcuni casi, anche all’estero, sono altamente scolarizzati e hanno un’età media di 41 anni. Sono 83 e sono coloro che hanno presentato domanda per partecipare alla selezione per l’assunzione – a tempo pieno e indeterminato – di sette tecnologi che lavoreranno in Area Science Park, ente nazionale di ricerca e innovazione di Trieste.
I sette tecnologici, figura professionale tipica degli enti di ricerca, saranno selezionati entro il mese di aprile e lavoreranno in Area Science Park per supportare la crescita e la competitività del territorio dell’intero Friuli Venezia Giulia. In particolare, quattro saranno dedicati al consolidamento di IP4FVG, la piattaforma per la digitalizzazione delle pmi del Friuli Venezia Giulia, e tre alla generazione di nuove imprese.
Delle 83 candidature, 53 provengono dal Friuli Venezia Giulia e 30 dal resto d’Italia, sia dal Nord che dal Sud del Paese. Negli ultimi mesi Area Science Park ha pubblicato diversi bandi per la ricerca di personale, in particolare assegni di ricerca e tecnologi. Alcuni di questi sono ancora aperti e consultabili sul sito di Area alla pagina “Lavora in Area” (https://www.areasciencepark.it/lavora-in-area/).
La ricerca di nuovo personale è legata soprattutto alla crescita dell’ente e alla diversificazione delle sue attività; accanto alla storica gestione del parco scientifico e tecnologico, infatti, sono andati delineandosi progetti e iniziative che caratterizzano sempre più Area come agenzia per l’innovazione. Tra il 2017 e il 2018 sono stati assunti 8 nuovi dipendenti e 13 giovani assegnisti.
“Dedicarsi a progetti di ricerca e innovazione, realizzati grazie alla collaborazione tra realtà pubbliche e private, è la direzione da seguire per far crescere un territorio, sia dal punto di vista economico che in termini di attrazione di capitali e giovani talenti” spiega Stefano Casaleggi, direttore generale di Area Science Park. “Con il sistema Argo, che punta sull’interazione tra ricerca e industria, abbiamo intrapreso questa strada e i numeri ci stanno dimostrando che è quella giusta. Essere attrattivi, promuovere la diffusione dell’innovazione e lavorare a sostegno del sistema produttivo nazionale è la missione del nostro ente che perseguiamo attraverso le più diverse iniziative”.