Entro la fine anno la Regione Fvg aprirà il bando per la concessione di contributi a sostegno delle Pmi per l’adozione di nuove tecnologie digitali da applicare ai processi aziendali che conta su una dotazione di oltre 10 milioni e mezzo di euro e riproporrà l’avviso a sostegno dell’imprenditoria femminile che può contare su una dotazione iniziale di 1un milione di euro. L’apertura è prevista nell’ultimo trimestre dell’anno. Lo ha reso noto l’assessore regionale alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, che, intervenendo a un webinar organizzato da Confcommercio Fvg, ha ricordato che, solo nel Terziario, negli ultimi cinque anni la Regione ha messo a disposizione oltre 500 milioni di euro.
“Sempre nell’ultimo trimestre dell’anno – ha aggiunto Bini – è prevista l’approvazione di un ulteriore bando con dotazione iniziale di fondi Fesr pari a 9 milioni di euro, a sostegno degli investimenti produttivi nelle imprese che valorizzano l’adozione delle tecnologie, l’innovazione, l’internazionalizzazione e la transizione verso forme di produzione ‘green’. Si tratta di un contributo a fondo perduto per le Pmi del settore turistico che effettuano interventi volti all’efficienza energetica, all’eliminazione delle barriere architettoniche, alla realizzazione di piscine termali, alla digitalizzazione”.
Nel webinar è stato analizzato il bando Por Fesr 21-27 ‘Investimenti innovativi e tecnologici delle imprese’ che prevede contributi a fondo perduto a sostegno della realizzazione di progetti di investimento produttivo nelle imprese che valorizzano lo sviluppo delle tecnologie e l’innovazione. “La dotazione iniziale complessiva è di 19.320.000 euro – ha ricordato Bini – ma è in via di perfezionamento un aggiornamento al piano finanziario del Por Fesr che incrementerà ulteriormente la dotazione”.
Le domande potranno essere presentate fino alle 16 del prossimo 29 giugno esclusivamente tramite il Sistema informatico (Iol).
(Foto: archivio)