Alle 18 di oggi il sistema Istanze On Line della Regione aveva registrato 4.616 domande regolarmente trasmesse per l’accesso ai contributi regionali a fondo perduto della terza tranche di ristori anti Covid. Lo ha comunicato l’assessore regionale alle Attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, segnalando anche che Insiel, che gestisce la piattaforma, ha rilevato un regolare afflusso delle istanze informatiche nel corso della prima giornata di apertura del canale contributivo.
La Regione ha messo a disposizione 21,4 milioni di euro a fondo perduto per ristori compresi tra 500 e 10mila euro, a seconda del codice Ateco di appartenenza, a supporto di alcune specifiche filiere nei settori del commercio, turismo, eventi, trasporto persone, agenzie viaggio, guide, pubblicità e attività sportive. Le domande possono essere presentate fino alle 20 del 29 marzo.
“Faccio un plauso al lavoro della direzione centrale Attività produttive e in particolare alla task force di venti persone che si sta dedicando esclusivamente al supporto e alle istruttorie su questo canale contributivo, con la previsione di dare sostegno a circa 15mila partite Iva che finora non avevano ricevuto contributi” ha detto Bini.
Molto apprezzato dagli utenti il call center a supporto della compilazione e presentazione delle domande che fin dal primo mattino ha gestito i dubbi di una sessantina di richiedenti.