Il caro affitti non affligge solamente gli universitari, ma anche i giovani medici. A dirlo è l’Ordine dei medici di Udine che teme che i prezzi alle stelle per gli appartamenti presenti in città possano ulteriormente incentivare la fuga dei camici bianchi dal capoluogo friulano e dalla regione. Il problema non riguarda solo i medici di medicina generale, ma anche gli specializzandi che scelgono un ospedale friulano per portare a termine il loro percorso formativo.
“Il caro affitti può disincentivare chi, ad esempio, si avvia alla professione e deve affrontare già altri costi come l’apertura di un ambulatorio – afferma del Presidente dell’Ordine dei Medici di Udine, Gian Luigi Tiberio -. Il nostro auspicio è che le istituzioni prendano in considerazione questa problematica, perché si rischia di lasciare scoperte alcune zone, soprattutto quelle più disagiate, come quelle montane”.
“Già sappiamo – precisa il Presidente – che si tratta di aree che non rappresentano la prima scelta dei medici di medicina generale e di continuità assistenziale. Dare loro la possibilità di affittare una casa o un appartamento a costi contenuti può rappresentare un ulteriore incentivo”.
(Foto: Ordine dei Medici di Udine)