“Nessuna polemica con Confartigianato, né tanto meno con il presidente Graziano Tilatti. Il nostro era solo un forte disappunto nei confronti della giunta regionale su una scelta inopportuna in un momento di grossa difficoltà per le nostre aziende artigiane, problematiche urgenti che sia come Cna che Confartigianato riportiamo spesso, esponendole a tutti i tavoli politici e di lavoro”. Nello Coppeto, presidente provinciale della Cna di Udine, “aggiusta” il tiro, e spiega che il suo sdegno per l’iniziativa regionale di sponsorizzare con 70mila euro dei corsi sui mestieri artigiani riservati ai richiedenti asilo è puntato non sull’associazione di categoria “cugina”, bensì sull’istituzione promotrice, “che non dà priorità agli interventi a favore dei nostri artigiani”.
“Non ho fatto altro che riportare, senza ipocrisie e censure, il pensiero degli artigiani che incontro nelle nostre assemblee, che ho il dovere di rendere pubblico – chiude Coppeto -. Tilatti parla di ricerca di visibilità, ed è vero che la vogliamo, perché gli artigiani della Cna aspettano da tempo risposte concrete su tagli a tassazione e burocrazia”. Circa la solidarietà invocata nella replica di Confartigianato, Coppeto precisa che “la si fa, eccome, ma in veste di volontari, non di portavoce della categoria”.