I comuni possono tirare un sospiro di sollievo per le loro casse. La nuova imposta sugli immobili li ha fatti spesso resi più ricchi. Il Consiglio delle autonomie locale del Friuli Venezia Giulia ha approvato all’unanimità la delibera della Giunta regionale che stabilisce criteri e modalità per la concessione ai Comuni delle risorse legate al Fondo da due milioni di euro che era stato istituito – con la Legge di stabilità 2023 – per coprire eventuali diminuzioni di gettito conseguenti all’introduzione della nuova Ilia (l’ Imposta locale immobiliare autonoma) che ha sostituito l’Imu dal primo gennaio di quest’anno. “Ad oggi – ha spiegato l’assessore regionale alle Autonomie locali Pierpaolo Roberti nel corso della riunione del Cal – è stata utilizzata meno della metà delle risorse complessive a disposizione.
La maggioranza dei Comuni ha ottenuto un incremento del gettito fiscale attraverso l’introduzione della nuova Imposta locale, alcuni Comuni hanno invece avuto delle riduzioni che saranno compensate proprio grazie all’istituzione del Fondo che si era deciso di istituite l’anno scorso proprio per bilanciare eventuali necessità”, ha sottolineato l’assessore. Con l’introduzione dell’imposta locale il gettito fiscale ha registrato un aumento di circa otto milioni di euro nelle casse degli enti locali nonostante l’abbassamento delle aliquote rispetto a quelle della precedente Imu. Una manovra che potrà avere gli stessi effetti del 2023 anche nei prossimi anni. La delibera approvata in via preliminare oggi con il parere favorevole del Cal sarà all’ordine del giorno della prossima Giunta regionale per la definitiva approvazione. GUARDA IL SERVIZIO VIDEO