Confapi Fvg ha incontrato l’assessore regionale Graziano Pizzimenti sui più urgenti problemi dei trasporti e delle infrastrutture viarie. Con il Vice Presidente, Denis Durisotto, sono intervenuti numerosi imprenditori di vari settori per i riflessi che essi hanno sull’intera economia regionale.
In primis Durisotto ha sottolineato l’importanza economica della Motorizzazione civile per la stessa Regione, considerato che essa costituisce una significativa fonte di entrate per il suo erario. Su tutto preoccupa la carenza del personale, che andrà ad accentuarsi con i prossimi pensionamenti. Pizzimenti ha assicurato che entro l’anno la situazione sarà migliorata con nuovi concorsi e con ricorso a procedure di mobilità di personale, ma ha anche suggerito un corale interessamento dei componenti di Giunta competenti in materia di personale.
Altrettanto cruciale è la reperibilità di conducenti con patenti superiori e correlata carta di qualificazione del conducente. In questi mesi di ripresa della domanda di trasporto molti veicoli sono fermi sui piazzali per mancanza di autisti. E le prospettive sono ancor più grigie, solo a considerare che l’età media del personale viaggiante si attesta a oltre 50 anni. Bene ha fatto la Regione – ha dichiarato Durisotto – a licenziare bandi per aiutare economicamente i nuovi candidati a conseguire gli anzidetti titoli; ma l’iniziativa non può rimanere circoscritta a soli disoccupati o inoccupati, ma andrebbe estesa a chiunque voglia intraprendere questa professione.
Gli imprenditori hanno rinnovato l’interesse per il trasporto intermodale in alternativa al “tutto strada” sulle medio-lunghe distanze (oltre i 500 km). Qui il problema non risiede tanto nella disponibilità di infrastrutture, ma nelle condizioni tariffarie, penalizzate dalla mancanza di traffico di rientro sulle principali direttrici. Sul punto Pizzimenti ha illustrato il disegno regionale di mettere a sistema tutti i poli e fattori legati alla logistica, con l’intento di realizzare quell’unica piattaforma logistica regionale, capace di dare competitività all’insieme dei trasporti regionali.
Tanto economicamente importanti, quanto trascurati, sono i trasporti eccezionali. Per gli intervenuti vanno liberati da inutili condizionamenti, i quali in certi casi non toccano i vettori esteri, che offrono lo stesso servizio con gli stessi mezzi, o non sussistono in altre regioni d’Italia.
Un ultimo argomento, sollevato da Lucio Bergamasco, titolare del più importante gruppo produttore di macchine per la lavorazione del legno, è quello delle infrastrutture viarie. Prendendo spunto dalla criticità della SR “Palmarina” per il blocco del nuovo ponte sul Torre a Nogaredo e per la scarsa manutenzione che caratterizza questo vitale asse del Distretto della sedia, ha evidenziato come prioritarie siano la manutenzione del sistema viario esistente e un’oculata scelta delle future infrastrutture, evitando il più possibile consumi di suolo. La proposta è che la Regione consulti le organizzazioni di categoria per le priorità da accordarsi. Sul punto Pizzimenti ha illustrato il nuovo piano di classificazione delle strade di competenza regionale che, quanto meno con riguardo alla manutenzione, andrà incontro alle evidenziate aspettative.