Sono state pienamente rispettate le scadenze temporali disposte dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, che prevedevamo l’aggiudicazione dei progetti Pnrr entro il 31 maggio 2023. Il Consorzio di bonifica Pianura Friulana ha infatti provveduto a questi adempimenti con i relativi provvedimenti di aggiudicazione dei lavori dei quattro progetti finanziati, per un totale di 21 milioni di euro. I lavori potranno così cominciare nel prossimo autunno, al termine della stagione irrigua e dopo la raccolta delle colture in atto, per concludersi il prossimo anno, in anticipo sulle tempistiche del Pnrr.
Il Consorzio nel corso del 2022 ha ricevuto dal Ministero dell’Agricoltura 56 milioni di euro di finanziamenti per l’ammodernamento delle reti irrigue e dei canali principali, secondo il principio della massimizzazione della tutela ambientale e della risorsa idrica. “Interventi, questi, resi necessari dalla vetustà degli impianti e dai cambiamenti climatici in corso – riporta il direttore generale del Consorzio Armando Di Nardo -, i quali comportano la riduzione della disponibilità di acqua e l’aumento del fabbisogno a fini irrigui”. I progetti Pnrr hanno tempistiche estremamente ravvicinate; il risultato raggiunto premia quindi la professionalità e l’impegno della struttura consortile che ha progettato tutti i lavori finanziati. “Anche le commissioni di esame delle offerte, valutate – precisa il direttore – secondo i criteri della offerta economicamente più vantaggiosa, erano interamente composte da personale consortile”.
(Foto: Consorzio bonifica Pianura Friulana)