Macchinari, servizi e altre componenti made in Italy saranno forniti alla JSW Steel Usa, per l’efficientamento e l’ammodernamento del sito metallurgico di Baytown, in Texas, destinato alla produzione di laminati e tubi.
Nel dettaglio, la società statunitense ha stipulato una serie di contratti commerciali con gli impiantisti italiani Danieli e Danieli Automation per una linea di taglio, un laminatoio e un piano di raffreddamento; con Sideridraulic, per un sistema di trattamento e raffreddamento delle acque; e con Tenova, per la fornitura di una macchina rettificatrice per il nuovo laminatoio e relativi servizi di ingegneria, per un valore totale di oltre 100 milioni di dollari.
Intesa Sanpaolo (Divisione IMI Corporate & Investment Banking) e Banco Bpm hanno strutturato un finanziamento di complessivi 182 milioni di dollari in favore della società statunitense, di cui 70 milioni coperti da garanzia Sace per promuovere lo sviluppo dell’export di tecnologia italiana e 112 milioni di Corporate Facility per il finanziamento e rilancio dell’impianto, in particolar modo di un settore di grande rilevanza strategica come quello metallurgico.