Entro la fine dell’anno La Regione Friuli Venezia Giulia aprirà un nuovo bando specifico a sostegno delle imprese femminili: lo ha anticipato l’assessore regionale alle Attività produttive Sergio Emidio Bini all’incontro “Donne e impresa: storie di talenti al femminile”, organizzato dal movimento Donne impresa di Confartigianato-Imprese Udine in occasione dei suoi 25 anni di fondazione, durante il quale sono state premiate otto imprenditrici friulane.
Bini ha spiegato le misure già messe in atto o in programma nel 2023 che testimoniano l’attenzione della Regione verso il comparto artigiano e per le imprese femminili. “Dal 31 marzo e fino al 30 novembre 2023 – ha detto Bini – rimarranno aperti sette canali contributivi per i quali sono stati
trasferiti al Centro assistenza tecnica imprese artigiane regionale (Cata Fvg) oltre 4 milioni di euro su un totale di 33 milioni erogati dal 2018. Cinque di queste linee di finanziamento prevedono una maggiorazione del 10 percento per le realtà appartenenti all’imprenditoria femminile”.
Positivi, secondo l’assessore, i dati dell’ex Provincia di Udine che vedono la presenza di circa 10.000 imprese a conduzione femminile, di cui il 9 percento guidate da una giovane sotto i 35 anni e il 13 percento da una donna nata all’estero. “Numeri importanti – ha rilevato Bini – e che auspichiamo possano crescere ulteriormente”.
Il movimento Donne impresa, costituito nel 1997, oggi presieduto da Filomena Avolio, rappresenta
le specifiche esigenze delle imprenditrici associate. Tra gli scopi principali delle iniziative sviluppate rientrano, ad esempio, la crescita delle imprese femminili, la promozione delle pari opportunità, l’aumento della presenza femminile nelle diverse istituzioni e la conciliazione della vita lavorativa con
quella familiare.
(Foto: Arc Regione FVG)