Dal minerale all’acciaio senza l’utilizzo di carbone. Danieli si aggiudica una importantissima commessa da 430 milioni in Russia, dove sarà realizzato il primo impianto in Paneuropa a ciclo integrale. Si rafforza così la partnership tra la multinazionale friulana e OMK, uno dei leader di nicchia del panorama della siderurgia russa. E’ in corso la cerimonia di firma del contratto in videoconferenza – in collegamento tra Mosca e Trieste – per la realizzazione del progetto.
L’impianto consentirà di produrre acciaio di qualità con una riduzione del 64% delle emissioni di anidride carbonica rispetto ai migliori altiforni di ultima generazione. Per siglare l’accordo sono riuniti nella sede della Regione a Trieste i vertici di Danieli, con in testa l’ingegner Gianpietro Benedetti, e il Governatore Massimiliano Fedriga. In collegamento da Mosca ci sono tra gli altri il ministro dell’Industria della Federazione russa Denis Manturov, l’ambasciatore d’Italia nella capitale russa Pasquale Terracino e i vertici di Omk e della Danieli Russia.
L’investimento complessivo per OMK è di 1500 milioni di euro, mentre la fornitura della multinazionale friulana vale 430 milioni. E’ previsto che l’impianto venga avviato nel 2024.