Il distretto dei Vini e dei distillati del Friuli si colloca al terzo posto fra i migliori distretti italiani per performance di crescita, redditività e patrimonializzazione nei mercati internazionali. Lo si rileva dal Rapporto “Economia e Finanza dei Distretti Industriali 2022” di Intesa Sanpaolo.
Sono otto i distretti del Triveneto nella graduatoria dei distretti con le migliori performance: al secondo, davanti a quello dei Vini e dei Distillati del Friuli, si colloca quello del Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene, che torna in classifica dopo un anno di assenza, penalizzato dalla pandemia da Covid-19.
Ci sono poi, le Materie Plastiche di Treviso Vicenza e Padova, i Prodotti in vetro di Venezia e Padova, le Biciclette di Padova e Vicenza, l’Occhialeria di Belluno e la Meccatronica di Trento.
Il Mobile e pannelli di Pordenone si colloca al 26.mo posto con una crescita robusta del fatturato rispetto al 2019 e risultati brillanti sui mercati internazionali, ma penalizzato da una minore redditività.
Le tre regioni del Triveneto sono ai primissimi posti per maggior numero di imprese champion, imprese cioè che si sono distinte in termini di crescita (almeno pari a +7% di fatturato tra il 2019-2021), redditività (almeno pari all’8% nel 2021), solidità patrimoniale (almeno pari al 20% nel 2021) e per aumento della forza lavoro: il Trentino-Alto Adige è, dopo il Piemonte, la regione con maggior diffusione di imprese distrettuali champion sul totale delle imprese distrettuali (16,4% pari a 72 aziende), il Veneto è terza (13,8% pari a 500 aziende) e il Friuli-Venezia Giulia è sesta (11,5% pari a 51 aziende).
I distretti con maggior incidenza di imprese champion sono le Macchine agricole di Padova e Vicenza (28,8%), la Plastica di Treviso, Vicenza e Padova (24%), la Meccatronica di Trento (23,1%), il Legno e arredo del Trentino-Alto Adige (18,2%) e il Mobile e pannelli del Friuli-Venezia Giulia (17,3%). GUARDA IL VIDEO
(Foto: archivio)