Eurotech di Amaro vende la propria controllata americana Parvus Corporation alla Curtiss-Wright Controls per un prezzo di 28,1 milioni di euro. La società ceduta, specializzata in sistemi informatici per il mercato della Difesa Usa, ha un fatturato di 20,2 milioni di dollari ed era stata acquistata dal gruppo informatico friulano guidato da Roberto Siagri (nella foto) nel 2003 a un costo, al tempo, di quasi 2 milioni di euro. I proventi dell’operazione, si sottolinea dal quartier generale carnico, verranno impiegati per gli investimenti e lo sviluppo delle attività strategiche del gruppo, il supporto della gestione ordinaria e possibili impieghi per acquisizioni.
“Questa operazione ci consente di focalizzarci sulle nostre direttrici strategiche del computer pervasivo e dei supercomputer a basso consumo – commenta Siagri – dandoci al contempo l’opportunità di accelerare gli investimenti per espandere più velocemente la nostra presenza sul mercato.
Eurotech è oggi in grado di fornire ai propri clienti soluzioni sofisticate per la realizzazione di progetti di asset monitoring, dove ‘asset’ può essere virtualmente qualsiasi cosa che possa essere identificata digitalmente. È un fatto che l’Internet delle Cose si stia affermando sempre più prepotentemente come il nuovo paradigma nella modalità di costruzione di sistemi distribuiti e di conseguenza stia plasmando nuovi modi di concepire i processi di monitoraggio e controllo di asset distribuiti. Attorno a questa massiva digitalizzazione sta nascendo un nuovo mondo di applicazioni e un mercato che per dimensioni e potenzialità non ha mai avuto precedenti. Basti solo pensare che entro il 2015 c’è chi stima che ci saranno 25 miliardi di dispositivi intelligenti collegati a internet e che produrranno un’enorme quantità di dati che andranno raccolti ed elaborati. Perché tutto ciò possa produrre ricadute positive in termini economici e di sostenibilità, sarà necessario disporre di soluzioni in grado di semplificare e rendere economica la realizzazione di queste nuove applicazioni, e questo è esattamente ciò che abbiamo realizzato con i nostri prodotti che interconnettono facilmente ed economicamente dispositivi intelligenti tra di loro e con l’infrastruttura del Cloud”.