Sembra che, i prossimi, saranno gli anni del dragone Vietnam: 94 milioni di abitanti, 30 anni l’età media, stabilità politica e economica, un Pil in crescita del 6/7% all’anno (il secondo al mondo nel 2017) e un’inflazione del 2,5% nell’ultimo triennio. Porta d’ingresso per il mercato asiatico (Asean), il Vietnam ha una rassicurante stabilità valutaria e ampie riserve presso la banca centrale, forte propensione all’export ma con una robusta crescita interna di consumi e investimenti infrastrutturali. Oltre all’interessante convivenza tra valori confuciani e un contesto giuridico vicino al civil law europeo.
E’ di pochi giorni fa la firma di un contratto per la distribuzione esclusiva in Italia tra Alpe Adria Gestioni SIM Spa e Dragon Capital, il cui fondo di investimento specializzato nel mercato vietnamita sta producendo una serie di overperformance molto importanti. Dragon Capital amministra asset per 1,8 miliardi di euro ed è il gestore da più tempo presente nel Paese.
Alpe Adria Gestioni, di cui Federico Zoppas è consigliere, è una boutique della gestione finanziaria che opera in totale indipendenza ma anche una società che riunisce importanti famiglie del nord est, clienti e soci al tempo stesso. Quasi un club i cui membri condividono l’obiettivo di amministrare i propri patrimoni senza conflitti di interesse. Si tratta di uno dei primi esempi in Italia di family office, realtà indipendenti di consulenza pura – molto diffusi nel mondo anglosassone e in Nord Europa – che si occupano di gestire i risparmi di una o più famiglie. All’evento di venerdì – che sarà anche il primo Business Cocktail organizzato nelle aree hospitality del nuovo stadio dell’Udinese – parteciperanno importanti imprese del Friuli Venezia Giulia direttamente presenti in Vietnam, tra queste la Pacorini e la Danieli.