“Su incontri informali e dichiarazioni ufficiose non si può costruire nè un’analisi corretta nè una coerente strategia di intervento sulla situazione della Ferriera di Servola”. Si è espressa così l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen presente a Roma, su incarico del governatore Massimiliano Fedriga, alla riunione del tavolo di crisi richiesto dai sindacati, vertice per fare il punto sul futuro della Ferriera che si è svolto al Ministero dello Sviluppo Economico.
“L’Amministrazione – ha aggiunto Rosolen al termine della riunione – è abituata a lavorare per atti formali e a portare a termine impegni presi, non certo a discutere di cose riferite a soggetti terzi in incontri cui non ha preso parte”.
Da parte della Giunta regionale, quindi, rimangono gli impegni già sottoscritti negli Accordi, le iniziative e le risorse destinate all’Area di Crisi industriale complessa di Trieste.
Secondo Rosolen, inoltre, la Regione è disposta a valutare – in collaborazione con tutti soggetti coinvolti – modifiche al percorso intrapreso a fronte di eventuali dati oggettivi che lo richiedano. “È opportuno – ha concluso l’assessore – che tali decisioni vengano assunte all’esito di tavoli ufficiali con il coinvolgimento di tutte le parti interessate”.