Buttrio si conferma città dei vini autoctoni di qualità, chiudendo con numeri record la sua 90^ edizione della Fiera dei vini. Oltre 4 mila i calici di vino serviti durante la più antica manifestazione enoica del Friuli Venezia Giulia. Nella splendida Villa di Toppo-Florio sono stati tre giorni (9-11 giugno) ricchi di eventi e con al centro oltre 160 vini autoctoni da Friuli Venezia Giulia e resto d’Italia. Nella giornata finale premiati anche i vincitori del primo premio letterario nazionale di Poesia e Narrativa “Di viti in vita – Poesie e vin tai cuei di Buri”.
“Un fine settimana – ha dichiarato il presidente della Pro Loco Buri Emilio Bardus – davvero ricco di eventi, per i quali ringrazio di cuore i nostri volontari per il tempo donato, il Comune di Buttrio per il sostegno e gli enti – Regione in primis con Camera di Commercio di Pordenone-Udine, Fondazione Friuli e sponsor come Civibank – che ci sono stati accanto. Insieme anche a Vinibuoni d’Italia, al Comitato regionale Unpli e Città del Vino abbiamo dato ancora una volta dato vita a un’edizione da ricordare, soprattutto perché era quella del novantesimo che idealmente ci lancia ora verso il centenario. Buttrio si conferma città dei vini autoctoni di qualità”.
Per quanto riguarda il premio letterario, promosso dalla Pro Loco Buri, era rivolto ad adulti e ragazzi, che hanno potuto inviare brevi racconti e poesie in lingua italiana, friulana e nelle lingue delle Comunità Linguistiche della Regione Friuli Venezia Giulia. Molto positiva la risposta dei partecipanti, con 214 componimenti da tutta Italia che sono stati valutati dalla giuria formata da personalità di rilievo del mondo letterario, artistico e associazionistico del Friuli Venezia Giulia. A presiedere la giuria lo scrittore e poeta Maurizio Mattiuzza, anima di questo progetto che ha voluto valorizzare il racconto del territorio buttriese e la sua vocazione vinicola.
Questi i vincitori. Nella sezione racconto breve podio tutto al femminile: primo classificato il racconto “Grandinata d’ottobre” di Barbara Cimbaro; secondo “La sedia” di Caterina Vianello; terzo “Grappoli pargoli” di Laura Chiabudini
Nella sezione poesia primo componimento classificato “Elia della vendemmia” di Davide Rocco Colacrai; secondo posto ex aequo “Riflès cidin” di Aldo Rossi e “Saour sponimu – Il sapore dei ricordi” di Andreina Trusgnach. IL VIDEO