Più controlli e poi una maggiore condivisione e interazione tra tutti i soggetti che operano nel comparto delle costruzioni. La Fillea Cgil ha tenuto oggi a Trieste un convengo sul tema del lavoro transfrontaliero.
Per dumping si intendono lavoratori che con un contratto estero, in particolare dell’est, operano stabilmente in Fvg, un fenomeno quantificato in 300 unità dalla cassa edile di Trieste e Gorizia e in 10 unità a Udine e Pordenone, quindi decisamente sottostimato rispetto alla realtà. In alcuni casi il fenomeno viene invece aggirato con delle finte partite iva. In Italia la manodopera straniera in edilizia è del 20%, in Fvg si sale al 70%. La Cgil, per arginare il dumping e fornire manodopera in Italia propone anche una soluzione. GUARDA IL VIDEO