Abissale. Il segretario della Filctem Cgil di Pordenone, Gianluca Pitton, definisce così la distanza tra le posizioni dei sindacati e dei dipendenti della Com di Montereale Valcellina e quelle della proprietà dell’azienda, ovvero la multinazionale tedesca Karcher, in merito alla vertenza aperta questo pomeriggio sul futuro dello stabilimento che produce macchine per la pulizia e il giardinaggio.
Alcuni giorni fa, la proprietà aveva annunciato la volontà di terminare la produzione a Montereale nel mese di settembre e di accorpare l’attività a quella di Quistello, in provincia di Mantova. La comunicazione è stata per i 35 dipendenti, per la gran parte donne, un fulmine a ciel sereno. I lavoratori e i sindacati si sono confrontati questo pomeriggio a un tavolo nella sede di Unindustria Pordenone, ma alla fine dell’incontro non si è raggiunto un accordo. Le parti si sono date alcuni giorni di tempo per valutare i termini della trattativa.