E’ delle Assicurazioni Generali il primato del mercato assicurativo italiano.
Nel 2022 il colosso triestino ha registrato un ulteriore calo della raccolta premi dopo quello del 2021, ma inferiore rispetto alla media del settore: circa 27 miliardi (in ribasso del 5,3% contro il -9,4% dell’intero comparto assicurativo) che equivale al 19% dei 146,4 miliardi di raccolta complessiva tra rami vita e rami danni e conquistare il primo posto tra i gruppi di imprese.
Secondo la classifica stilata dall’Ania, il vero exploit è stato quello di Poste Vita che si è aggiudicata il 12% della raccolta, salendo così al secondo posto che era di Intesa Sanpaolo Vita, con una quota di mercato dell’11,9%. Il gruppo Poste Vita ha registrato un calo limitato all’1,8% scendendo a 17,57 miliardi, mentre per Intesa Sanpaolo Vita la perdita di raccolta rispetto al 2021 è stata del -13,2% a 17,45 miliardi di euro.
Al quarto posto si colloca Allianz, con il 10,5% del mercato e al quinto posto Unipol, l’unica tra le grandi ad aver registrato un aumento della raccolta del 2,3% che le ha permesso di raggiungere una quota di mercato del 9,2%.
Unipol ha il primato della raccolta nel settore rcAuto, con una quota del 23,4% e premi per 2,95 miliardi di euro. Generali si colloca al secondo posto con il 17,9% e una raccolta pari a 2,25 miliardi. Allianz è al 17,0% con premi per 2,14 miliardi di euro. Seguono a distanza Axa Italia e Reale Group.
(Foto: Alfonso Di Leva)