Generali ritrova la sua storica sede nel cuore di Trieste. Questa mattina, infatti, è stato inaugurato, dopo i lavori di ristrutturazione, palazzo Berlam, che accoglierà la Group Academy, il nuovo centro di formazione globale.
In occasione della cerimonia, il presidente del Leone, Gabriele Galateri di Genola, ha ribadito l’indissolubile legame tra il gruppo e la città di Trieste, ma anche l’importanza della preparazione umana, “malgrado lo sviluppo tecnologico di questi anni. Il reskilling, cioè la formazione continua, è la risposta vincente per i prossimi anni. Generali – ha ribadito Galateri – è sempre stata all’avanguardia e, dunque, non potevano restare fuori da Intelligenza artificiale, Internet of Things e digitalizzazione”.
A margine del taglio del nastro, il presidente ha poi fatto il punto sull’attuale situazione economica internazionale. “Preoccupa un possibile rallentamento globale legato ai dazi, come segnalato dal Fondo monetario internazionale, che ha abbassato al 3,2% le stime di crescita”, ha detto. “Spero che Cina e Stati Uniti trovino un accordo in tempi brevi”.
Sul Governo giallorosso, Galateri di Genola ha sottolineato come le risorse inserite nella manovra siano limitate, “ma mi sembra siano indirizzate nella maniera giusta, ovvero a evitare l’aumento dell’Iva e a rilanciare alcuni settori dell’economia, puntando su famiglie e ricerca. E’, presto, però, per fare una valutazione complessiva”.
“Io spero che Generali guardi sempre più il mondo da Trieste”. È l’auspicio espresso dal governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, in occasione dell’inaugurazione del ristrutturato Palazzo Berlam. “Voi fate parte della storia di Trieste – ha aggiunto, rivolto al presidente di Generali Gabriele Galateri di Genola – e mi auguro che possiate far parte sempre più del futuro di questa città”.
Riflettendo sul ruolo del Leone di Trieste e sulla genesi di un palazzo collocato in una posizione strategica ma anche simbolica della città, Fedriga ha osservato che “la presenza di Generali ci permette di erogare maggiori servizi ai nostri cittadini perché più aziende credono, investono e hanno sede in Friuli Venezia Giulia, più risposte riusciamo a dare alle persone che siamo chiamati ad amministrare”.