La Gervasoni di Pavia di Udine è sempre più vicina alla quotazione in Borsa a Milano.
La IdB (Italian Design Brands), della quale fa parte, ha ottenuto oggi, martedì 9 maggio 2023, da Borsa Italiana il rilascio del provvedimento di ammissione alla quotazione delle azioni ordinarie della società.
Il periodo di offerta ha inizio oggi ed è previsto che termini il 15 maggio, salvo proroga o chiusura anticipata. L’inizio delle negoziazioni delle azioni su Euronext Milan, previsto il 18 maggio, resta subordinato all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte della Consob e di Borsa Italiana, incluso il provvedimento di approvazione del relativo prospetto.
L’offerta riguarda al massimo 6.433.823 azioni di nuova emissione a un prezzo di offerta pari a 10,88 euro per azione e pertanto un controvalore massimo, comprensivo di sovrapprezzo, di circa 70 milioni, rivenienti da un aumento di capitale sociale con esclusione del diritto di opzione. È, inoltre, prevista l’emissione di 275.735 azioni della società di nuova emissione nel contesto di un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione riservato ad alcuni azionisti e imprenditori di talune società controllate dall’emittente che hanno assunto un impegno di sottoscrizione al Prezzo di Offerta.
In caso di integrale sottoscrizione degli aumenti di capitale e ante esercizio dell’opzione greenshoe, le azioni offerte saranno pari a 6.433.823, corrispondenti al 23,89% circa del capitale sociale a seguito della quotazione e degli aumenti di capitale. È, inoltre, prevista da parte di Investindesign, Elpi, Fourleaf, Giorgio Gobbi e Amelia Pegorin la concessione a Equita Sim, in qualità di stabilization manager, per conto dei Joint Global Coordinators, dell’opzione greenshoe per massime 965.074 azioni, pari a circa il 15% del numero massimo di azioni oggetto dell’offerta. In caso di integrale sottoscrizione degli aumenti di capitale e di esercizio integrale dell’opzione greenshoe, le azioni offerte saranno pari a 7.398.897 azioni della società, per un controvalore complessivo di circa 80,5 milioni, corrispondenti al 27,5% circa del capitale sociale della società a seguito della quotazione e degli aumenti di capitale. I proventi derivanti dall’aumento di capitale di mercato saranno utilizzati dalla società, tra l’altro, per supportare l’attuazione dei propri obiettivi strategici.
(Foto: archivio)