Nascerà dalla sinergia tra Comune di Gorizia, Regione e RFI il nuovo centro di interscambio modale regionale, che prevede una ristrutturazione e un ampliamento degli spazi per ospitare il capolinea dei pullman e dei bus collegato al piazzale della stazione ferroviaria per un valore di due milioni 200mila euro. Un’opera importante in previsione di Go! 2025, che vedrà sicuramente una crescita dei visitatori e dei turisti nel territorio. La giunta Ziberna ha appena approvato una delibera riguardante l’integrazione all’istanza di finanziamento precedentemente avviata in merito all’intervento. Un atto che punta principalmente a completare la riorganizzazione funzionale dell’area con tutti i servizi previsti.
Entrando nel merito dell’intervento, si prevede la realizzazione di un terminal bus per il trasporto pubblico extraurbano che tenga conto del maggior affollamento del traffico dei mezzi pubblici, in particolare quelli del servizio dell’Azienda Provinciale dei trasporti, nell’area che partendo dal piazzale Martiri della Libertà d’Italia arriva fino a via Duca D’Aosta. Questo servizio sarà ovviamente connesso nell’ottica di un collegamento intermodale alla stazione e allo scalo ferroviario, anche con un occhio alla messa in sicurezza dei percorsi pedonali.
“Gorizia è stata individuata dalla Regione come Centro di Interscambio Modale Regionale poiché costituisce un nodo di primaria importanza nella strutturazione della rete della mobilità, non tanto per la dimensione delle strutture, quanto per il ruolo che svolge per l’interscambio tra le diverse modalità di trasporto, compresa quelle ciclabile e del trasporto privato”, spiega l’assessore comunale ai Lavori pubblici Sarah Filisetti. “Si tratta, infatti, di un intervento strategico per la mobilità cittadina, regionale e transfrontaliera. L’iniziativa risulta ancor più rilevante vista nell’ottica della Capitale della Cultura, occasione in cui la rinnovata infrastruttura potrà fornire servizi moderni, accessibili e integrati che consentiranno di visitare agevolmente il territorio. Non dimentichiamo il notevole valore aggiunto per i nostri cittadini in termini di qualità della vita”, prosegue l’esponente della giunta Ziberna. E conclude: “L’intervento consentirà a Gorizia di avere un asse intermodale di connessione tra stazione e scalo ferroviario con messa in sicurezza dei percorsi pedonali con accessibilità per persone con disabilità, valorizzazione del piazzale Martiri della Libertà d’Italia e della sua area monumentale, la creazione di un’isola Kiss&Ride per le soste brevi, l’aumento delle aree verdi e degli arredi urbani, la realizzazione di una velostazione, la previsione di posti auto PRM in prossimità dell’atrio nonché di posti per motocicli”.
(Foto: archivio)