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Una stagione sinora positiva, contraddistinta dall’arrivo di tanti turisti dall’est europeo. E’ questo il primo bilancio che gli addetti ai lavori del settore fanno a Grado: nonostante il clima sia stato un po’ più piovoso rispetto alla scorsa annata, le presenze da fuori regione non ne hanno risentito. Ed oltre allo zoccolo duro formato dai turisti italiani e di madrelingua tedesca, c’è da evidenziare un vero e proprio boom di prenotazioni dai Paesi oltre l’ex Cortina di Ferro. E’ anche la prima stagione estiva in cui si è fatto sentire il rincaro dei costi delle materie prime.
