In Friuli Venezia Giulia, nel 2022 il Corpo Forestale ha svolto 2.593 servizi e domato 105 incendi boschivi, soprattutto sul Carso triestino e goriziano, dove il fuoco ha distrutto 1.347 ettari di boschi.
In tutto l’anno – riferisce la Regione Fvg in una nota – le guardie forestali hanno effettuato 15.022 servizi di vigilanza ambientale e 11.767 controlli in vari settori.
“Nell’ultimo anno – ha detto l’assessore regionale Stefano Zannier, nel corso delle celebrazioni in onore di San Giovanni Gualberto Celeste, patrono dei Forestali d’Italia, che si è svolta a Savorgnano del Torre – l’attività delle
Guardie forestali è stata implementata e sono state gettate le basi per un rilancio futuro di questa professione strategica per la salvaguardia del territorio”.
“Dopo un lungo periodo in cui il Corpo ha dovuto operare in una situazione di grave carenza degli organici – ha aggiunto Zannier – quasi al limite dell’emergenza, la recente assegnazione alle Stazioni forestali e all’Ente tutela patrimonio ittico di 63 nuove guardie ha dato nuova linfa e vitalità. È stato così possibile riprendere anche alcune attività che erano state sospese o forzatamente svolte solo in maniera occasionale o sporadica”.
“In futuro – ha concluso Zannier – oltre a dare un assetto ordinario all’attività di vigilanza, monitoraggio, prevenzione, che sono fondamentali per la tutela del nostro patrimonio boschivo, continueremo a estendere le aree di intervento, ma soprattutto metteremo mano alla gerarchia del Corpo forestale, affinché vi sia una chiara disposizione degli organici e dei ruoli di responsabilità ai vari livelli”.