L’assemblea ordinaria di Idealservice ha approvato la riorganizzazione degli assetti societari con il progetto di scorporo della divisione Plastic system, ovvero la parte industriale degli impianti di selezione e riciclo, dalle divisioni Facility management e servizi ambientali attraverso il conferimento del ramo di azienda impianti all’interno di una nuova società di capitali. Restano in cooperativa i settori del facility management e della raccolta differenziata dei rifiuti urbani e speciali.
“In questa prima fase, la proprietà rimane al 100% di Idealservice – ha chiarito il presidente della cooperativa di Pasian di Prato, Enzo Gasparutti, spiegando come “la trasformazione in società di capitali permetterà di garantire uno sviluppo al settore degli impianti”. L’assemblea, che ha avuto un’ampia partecipazione, con mille soci su 1.700 complessivi, ha approvato le linee di sviluppo futuro della cooperativa: “con questa operazione Idealservice rafforza strategicamente la propria presenza nel settore virtuoso del riciclo consolidando la propria vocazione allo sviluppo dell’economia circolare” ha precisato Gasparutti.
Sotto il profilo operativo, la cooperativa Idealservice proseguirà a gestire in via diretta le attività delle Divisioni Facility Management e Servizi Ambientali, come è finora avvenuto, mentre le attività della Divisione Plastic System saranno gestite mediante lo strumento della nuova società per azioni. Quest’ultima avrà un proprio consiglio di amministrazione, nominato per intero da Idealservice.
“Negli ultimi anni, le dimensioni raggiunte dall’impresa ed il contesto di lunga crisi e di riposizionamento che il nostro Paese e le sue imprese stanno vivendo – ha illustrato Gasparutti – hanno spinto il Consiglio di amministrazione a interrogarsi su quale sia la forma migliore per proseguire il percorso imprenditoriale di Idealservice e per garantire ad ognuno dei settori in cui la cooperativa opera le opportune chance di crescita e sviluppo. È emersa, quindi, la necessità per il nostro settore impiantistico, articolato all’interno della divisione Plastic system, di aprirsi al mercato per mezzo di un nuovo modello societario: quello delle società di capitale”.
“Il contesto è mutato e Idealservice deve cogliere e fare propria questa sfida per intercettare le nuove opportunità offerte da un mercato in forte evoluzione” ha aggiunto Gasparutti ricordando come la futura nuova società, pur essendo di capitali, avrà come socio unico, almeno inizialmente, Idealservice che quindi controllerà il 100% delle azioni.