Il Gruppo De Eccher, general contractor friulano nel settore delle costruzioni, ha chiuso il bilancio 2014 con il raddoppio dell’utile netto. Si tratta di un ottimo risultato, secondo il presidente Marco de Eccher, che guarda con ottimismo anche al prossimo futuro, grazie a un portafoglio ordini che a fine dello scorso anno raggiungeva i 2.569 milioni di euro, in aumento di 252 milioni rispetto all’esercizio precedente.
“Nonostante il mercato italiano delle costruzioni non dia ancora alcun segnale di ripresa – scrive il presidente ai propri azionisti – il sempre più accentuato orientamento verso i mercati esteri del gruppo, sostenuto da una confermata solidità patrimoniale e da capacità tecniche e organizzative di ottimo livello, hanno consentito di raggiungere nel 2014 risultati più che positivi e garantiscono un futuro di ulteriore crescita”.
Il fatturato consolidato, così, è stato di 580 milioni e l’utile netto ha raggiunto i 13,6 milioni. Consistente l’anno scorso l’acquisizione di 875 milioni di commesse, tra cui spicca quella per il Vtb Arena Stadium di Mosca. Le commesse estere rappresentano il 90 per cento. Attualmente, il numero di dipendenti è di 3.066 unità, di cui 454 operano in Italia.