Le novità introdotte dal “jobs act” in materia di lavoro e previdenza e che interessano la legislazione per i nuovi assunti e i contratti di lavoro saranno al centro del seminario per cooperatori che si terrà venerdì 10 aprile, alle ore 9.00, nella sede di Confcooperative Fvg, a Udine (viale Giovanni Paolo II). I decreti attuativi della riforma del lavoro finora approvati dal Consiglio dei ministri hanno infatti riformulato le sanzioni in materia di licenziamenti, introdotto nuovi strumenti di sostegno alla disoccupazione involontaria e nuove politiche di ricollocazione dei lavoratori disoccupati.
«La riforma del mercato del lavoro riveste un’importanza fondamentale ed era attesa da molto tempo dalle imprese: ci attendiamo che essa possa contribuire a una ripresa generale dell’occupazione. Creare occupazione è infatti uno dei valori del nostro movimento cooperativo, solo così si fanno riprendere i consumi e si dà un futuro ai giovani», spiega il presidente di Confcooperative Fvg, Franco Bosio. E proprio gli occupati nelle imprese associate a Confcooperative, in otto anni (dal 2005 al 2013) sottolinea l’associazione, sono aumentati del 54 per cento, passando dai 14 mila agli attuali oltre 21 mila addetti.
Occhi puntati di Confcooperative Fvg anche nei confronti della riforma dei centri per l’impiego: «È importante realizzare un’adeguata riforma delle politiche attive e dei servizi per l’impiego in grado di intercettare le reali esigenze delle imprese – aggiunge Bosio – e realizzare finalmente un sistema in grado di incrociare domanda e offerta di lavoro su standard europei».