Migliorare il posizionamento internazionale delle piccole e medie imprese e aiutarle ad entrare nei principali mercati target, creando le condizioni per nuovi sbocchi commerciali è l’obiettivo di InBuyer Digital, iniziativa realizzata da Promos Italia in collaborazione con le Camere di Commercio.
Le province coinvolte nel progetto InBuyer sono Udine, dove ha sede locale l’ufficio Promos Italia, Bergamo, Brescia, Caserta, Como, Cosenza, Cremona, Genova, Imperia, La Spezia, L’Aquila, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Modena, Monza, Pavia, Perugia, Ravenna, Reggio Emilia, Salerno, Savona, Sondrio, Teramo, Terni e Varese.
Il progetto è rivolto alle aziende dei settori alimentare, arredamento, cosmetica, costruzioni, foodtech & packaging, turismo, vini e liquori.
L’iniziativa partirà il 18 aprile con Inbuyer food fino al 20 aprile. Gli incontri online saranno riservati al comparto del food.
I prossimi eventi in programma sono: Inbuyer furniture, dal 9 all’11 maggio, Inbuyer wine; dal 16 al 18 maggio e Inbuyer construction dal 14 al 15 giugno.
Le imprese hanno l’opportunità di entrare in contatto con una selezione di qualificati operatori esteri, attivi in differenti settori merceologici, tramite appuntamenti online di business matching organizzati sulla piattaforma dedicata. La piattaforma è stata appositamente sviluppata per dare modo alle imprese partecipanti di crearsi una vetrina virtuale, mettere in mostra i propri prodotti, cercare e contattare possibili controparti estere di interesse e realizzare gli incontri virtuali B2B one to one gestendo l’agenda di appuntamenti in autonomia.
Nel 2022 InBuyer Digital ha coinvolto 280 buyer provenienti da tutto il mondo, 1.086 aziende e imprese italiane per un totale di 2.658 incontri in videoconferenza e 10.035 interazioni su piattaforma,
“InBuyer – spiega il presidente Cciaa Pn-Ud e Promos Italia Giovanni Da Pozzo, nella foto – è un progetto ormai consolidato che nel corso degli ultimi anni ha permesso a migliaia di imprese italiane di vendere i propri prodotti all’estero e di incontrare selezionate controparti internazionali Nel 2022 circa il 75% dei matching realizzati, tutti mirati, ha portato a sviluppi commerciali, a testimonianza dell’efficacia del servizio e del suo valore per le imprese”.
(Foto: archivio)