Rallenta ancora l’inflazione a Udine, che ad agosto ha toccato il 5,2 per cento su base tendenziale. Secondo i dati forniti dall’ufficio statistica del Comune, che ha fornito i dati dell’ultimo mese, i valori non si discostano molto da luglio. A trainare il costo della vita restano i prodotti alimentari e le bevande che segnano un più 10,2 per cento. Oli, verdura e zucchero sono i prodotti aumentati di più, tra il 10 e il 20 per cento, mentre frutta, formaggio e pesce restano sotto il 10. Le bevande alcoliche salgono del 3.9 per cento con la birra schizzata all’11. Ancora alta la percentuale di servizi e beni di ristorazione (6,2) e mobili e articoli per la casa, al 5.7.
Buone notizie invece sul fronte delle bollette, in discesa dell’1,7 per cento. Al di là dell’acqua, che cresce del 27 per cento, netta diminuzione per luce, gas e gasolio da riscaldamento, con contrazioni in doppia cifra. Prezzi più alti, attorno al 4 per cento per trasporti ed eventi culturali, mentre i servizi sanitari si attestano al 2.2 per cento.
Da segnalare anche l’impennata, più 20 per cento, dei costi assicurativi sui mezzi di trasporto, certamente frutto delle coperture stipolate dopo la grandinata che ha colpito il Friuli.