La friulana Bts è il nuovo proprietario di Masè, marchio triestino della gastronomia artigianale. Il passaggio è stato perfezionato questa mattina, al Tribunale di Trieste, a conclusione dell’iter procedurale che aveva già affidato alla Bts la gestione operativa dell’azienda. Soddisfazione da parte di Dino Fabbro, amministratore della nuova società, di cui fanno parte anche le famiglie friulane Fulchir e Soldati.
“Continueremo il lavoro cominciato in questi mesi – dichiara Fabbro – per preservare e far crescere ancora di più questo marchio storico così prestigioso per la regione, garantendo e sicuramente sviluppando i livelli occupazionali attuali”.
Entrata nella gestione ad aprile con un contratto di affitto, la Bts si è impegnata fin da subito a rilanciare l’azienda, rafforzandola sotto il profilo produttivo, commerciale e finanziario.
Fondata alla fine dell’800, la Masè si è affermata sul mercato nazionale e internazionale come brand vicino ai principi di genuinità e artigianalità alimentare. Sua la produzione del tipico prosciutto cotto alla triestina, prodotto esclusivo e conosciuto in tutto il mondo. L’azienda ha, poi, saputo diversificare nel tempo la produzione, aprendola anche ad altre specialità della tradizione triestina e istriana. Oggi produce in un laboratorio di oltre duemila metri quadrati a San Dorligo della Valle e conta su una propria rete di negozi, venti, in tutta la regione.
“Uno dei nostri primi obiettivi – fa sapere Carlo Fulchir – è consolidare l’organizzazione e creare le condizioni per rilanciare Masè sul mercato, con la qualità e l’affidabilità che le sono state riconosciute in tutti questi anni da collaboratori, clienti e cittadinanza. Vogliamo partire da queste premesse per crescere ancora di più, ancora meglio: puntiamo a 20 nuovi negozi in regione entro i prossimi 3 anni, più una cinquantina in franchising, prevalentemente nel nord e centro Italia. Guarderemo con grande attenzione anche all’estero. Colgo l’occasione – aggiunge – per ringraziare, in particolare, i professionisti Antonio Rigo ed Enrico Cicconetti di Udine, per il sostegno che ha reso possibile, oggi, tutto ciò”.
I caratteri distintivi del marchio Masè, assicura il nuovo management, non saranno messi in discussione.
“La metodologia di produzione completamente artigianale, la cura e la qualità dell’ingredienti restano la forza di Masè – conclude Fulchir -. Ma puntare su artigianalità non vuol dire trascurare le moderne evoluzioni dei canali di vendita: guardiamo anche alle nuove tecnologie, all’e-commerce e a strategie di marketing per la fidelizzazione dei clienti e per la valorizzazione dei nostri prodotti sul mercato globale”.